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    Milan, in bilico il futuro di de Jong

    Milan, in bilico il futuro di de Jong

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    Nigel de Jong è il condottiero indiscusso di questo Milan: l'olandese, nazionale oranje, classe '84, arrivato a Milano il 31 agosto 2012, è ormai l'idolo assoluto dei tifosi rossoneri. Numero 34, temperamento arcigno, gran recuperapalloni, tanta grinta e voglia di ripartire: il grave infortunio al tendine d'Achille, patito durante il primo anno di Milan, aveva un po' condizionato il giudizio di tutti su questo centrocampista, che dal punto di vista della quantità è forse uno dei migliori al mondo. Il gol nel derby durante la scorsa stagione, la garra che mette in ogni contrasto e il fatto che Allegri per primo, Seedorf poi ed ora anche Inzaghi lo abbiano scelto come cardine del centrocampo milanista sono le conseguenze di una grande crescita dal punto di vista fisico e di una forgiata abitudine al calcio italiano. Nonostante tutte queste premesse la permanenza al Milan di de Jong anche per la prossima stagione non è così certa. Vediamo perchè:

    BUON MERCATO, OTTIMO PREZZO - La volontà da ambo le parti, Milan e giocatore, è senza dubbio quella di rinnovare il contratto triennale in scadenza la prossima stagione: anche ieri, nel catino di Parma, l'olandese è stato uno dei migliori in campo e ha realizzato una splendida rete. Tuttavia non bisogna dimenticare che si sta parlando di un giocatore che a novembre compirà trent'anni, e che ha tuttora un ottimo mercato. Se la necessità del Milan sarà anche per la prossima stagione quella di vendere per incassare, possibile che l'oranje sia uno dei sacrificabili: il prezzo del suo cartellino è di circa 12 milioni di euro, e l'interesse del Manchester United di van Gaal è stato e sarà molto forte, dato che i Red Devils hanno comunque bisogno di un guerriero a centrocampo. Senza dimenticare che l'olandese guadagna circa 3,5 milioni di euro all'anno più bonus, non pochi per un giocatore della sua età.

    PARTIRE O SPALMARE - Il Milan non ha momentaneamente ricevuto quell'offerta irrinunciabile tale da affrettare la partenza di uno degli elmenti in rosa con lo stipendio più alto: presto de Jong e Galliani si siederanno attorno a un tavolo per discutere l'eventuale rinnovo con spalmatura dell'ingaggio per non pesare eccessivamente sulle casse societarie. Visto il de Jong di queste prime uscite, e considerando anche il fatto che il guerriero oranje è stato probabilmente il migliore della scorsa disgraziata stagione, il Condor Galliani non se lo lascerà scappare tanto facilmente.
     

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