Milan, Di Molfetta: 'Inzaghi e Brocchi grandi. Vado in prestito'
DEBUTTO, BROCCHI E INZAGHI - DiMo ha anche parlato poi del suo esordio in prima squadra e di quello del compagno Alessandro Mastalli, che lo ha preceduto di una settimana: "Per me è come un fratello. Il giorno in cui ha esordito lui in prima squadra, Inzaghi ci aveva mandato entrambi a scaldare. Poi era rimasto un solo cambio e giustamente il mister ha chiamato lui, anche perché eravamo in dieci contro il Torino ed era giusto coprirsi di più. Ero più emozionato di lui, come lo è stato lui il giorno del mio esordio contro l’Atalanta". Spunto poi per un rapido confronto tra il suo precedente allenatore Filippo Inzaghi, che lo ha lanciato in prima squadra, e l'attuale tecnico della Primavera Cristian Brocchi: "Sono entrambi grandi uomini. Inzaghi è sempre molto serio e diligente, in allenamento come in partita. Brocchi ci tratta come fossimo suoi figli, ci lascia liberi di agire e di esprimerci. Con entrambi ho un rapporto di grande stima".
FUTURO IN BILICO - Ultimo ma non per importanza il capitolo futuro: il gruppo dei '96 non troverà spazio in prima squadra e così per loro si profila la partenza in prestito per la prossima stagione. Questa la probabile soluzione anche per Di Molfetta, che però non chiude alla possibilità di strappare una conferma grazie proprio alla vetrina delle Final Eight: "Abbiamo parlato con la società e dovrei andare a giocare in prestito per farmi le ossa. Ma chissà che, giocando delle grandi Final Eight, possa far la giusta impressione sul nuovo allenatore della prima squadra. Alla fine è sempre il campo che decide".
FA