Milan a destra, tutti i nomi per giugno
L'ultima idea in casa Milan di schierare un centrale difensivo puro come Adil Rami sulla fascia destra per coprire l'emergenza lasciata in eredità dalle assenze di Abate e Bonera e dall'inadeguatezza di Zaccardo e Armero è la conferma ulteriore di quante siano le lacune nell'organico a disposizione di Inzaghi in questa stagione. Se a gennaio la priorità sarà di trovare un esterno mancino che dia il cambio a De Sciglio, a giugno sarà necessario individuare anche un giocatore affidabile sulla corsia opposta che rappresenti una valida alternativa a Ignazio Abate, per cui procede la trattativa per rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2015. Adriano Galliani è intenzionato a battere diverse piste e i criteri di selezione per il profilo ideale sono i più disparati.
SOLUZIONI SPAGNOLE - Si va dalla consueta strategia dello sfruttamento dei buoni rapporti consolidati nel tempo con club e presidenti stranieri, a vecchi pallini di mercato italiani che possono tornare di attualità, finendo per quei prospetti segnalati dagli osservatori che perlustrano Europa e il resto del mondo alla ricerca del campione del domani. Alla prima categoria appartengono due laterali spagnoli che, per motivi diversi, non rientrano più nei piani tecnici delle risspettive squadre, come Martin Montoya del Barcellona e Alvaro Arbeloa del Real Madrid. Il primo, nonostante un contratto rinnovato recentemente fino a giugno 2019, è ai margini della formazione guidata da Luis Enrique, che gli preferisce Dani Alves e Douglas, e anche attraverso il nuovo procuratore ha chiesto maggiore spazio oppure una cessione. Arbeloa è invece un classe '81, sotto contratto fino a giugno 2016 e diventato la riserva di Carvajal; gli ottimi rapporti tra il Milan e Florentino Perez, dopo gli affari Kakà e Diego Lopez degli ultimi anni, rappresentano una corsia agevolata in sede di trattativa.
VECCHI PALLINI - Le ottime relazioni con molti presidenti di Serie A potrebbe riaprire i fronti Vrsaljko e Peruzzi, due calciatori trattati nella scorsa stagione con Genoa e Catania, prima che il croato classe '92 finisse per 7 milioni al Sassuolo e l'argentino rimanesse in Serie B nel club di Pulvirenti. Più difficile arrivare al primo, per il quale il club emiliano ha fatto un investimento importante che intende vedere fruttare negli anni e a causa della forte concorrenza della Juventus, meno impervia invece la strada che porta all'argentino ex Velez Sarsfield, valutato tra i 3 e 4 milioni di euro. Le difficoltà incontrate dal Catania nel campionato di Serie B potrebbero spingere il club siciliano a cedere con maggiore disinvolura il ragazzo e il Milan è pronto a tornare alla carica.
MEUNIER E FOULQUIER PER IL FUTURO - Il settore scouting della società di via Aldo Rossi ha proposto invece due nomi meno noti al grande pubblico ma che hanno già fatto intravedere potenzialità importanti in prospettiva futura. In occasione della recente amichevole tra Francia Under 21 e l'Italia Under 20 di Evani, è finito sul taccuino il nome dell'esterno destro classe '93 del Granada Dimitri Foulquier; esploso in occasione del Mondiale Under 2013 vinto insieme a Pogba, il prodotto del settore giovanile del Rennes è stato acquistato dalla formazione spagnola di proprietà della famiglia Pozzo nell'estate 2013 per 2,5 milioni di euro. 24 presenze lo scorso anno in Liga, già 10 quest'anno, è un terzini di spinta molto apprezzato anche per la sua duttilità che gli consente di giocare pure a sinistra. L'altro profilo è quello di Thomas Meunier del Club Brugge, un 1991 molto forte fisicamente (190 cm di altezza) che ha saputo trasformarsi da centrale difensivo a un cursore di fascia che alterna a una grande attenzione in marcatura una facilità di corsa e di cross (già 4 in 15 presenze di campionato) che gli consente di giocare senza problemi anche sulla linea dei centrocampisti. Sotto contratto fino a giugno 2016, è valutato circa 4 milioni di euro e piace pure al Napoli.
SOLUZIONI SPAGNOLE - Si va dalla consueta strategia dello sfruttamento dei buoni rapporti consolidati nel tempo con club e presidenti stranieri, a vecchi pallini di mercato italiani che possono tornare di attualità, finendo per quei prospetti segnalati dagli osservatori che perlustrano Europa e il resto del mondo alla ricerca del campione del domani. Alla prima categoria appartengono due laterali spagnoli che, per motivi diversi, non rientrano più nei piani tecnici delle risspettive squadre, come Martin Montoya del Barcellona e Alvaro Arbeloa del Real Madrid. Il primo, nonostante un contratto rinnovato recentemente fino a giugno 2019, è ai margini della formazione guidata da Luis Enrique, che gli preferisce Dani Alves e Douglas, e anche attraverso il nuovo procuratore ha chiesto maggiore spazio oppure una cessione. Arbeloa è invece un classe '81, sotto contratto fino a giugno 2016 e diventato la riserva di Carvajal; gli ottimi rapporti tra il Milan e Florentino Perez, dopo gli affari Kakà e Diego Lopez degli ultimi anni, rappresentano una corsia agevolata in sede di trattativa.
VECCHI PALLINI - Le ottime relazioni con molti presidenti di Serie A potrebbe riaprire i fronti Vrsaljko e Peruzzi, due calciatori trattati nella scorsa stagione con Genoa e Catania, prima che il croato classe '92 finisse per 7 milioni al Sassuolo e l'argentino rimanesse in Serie B nel club di Pulvirenti. Più difficile arrivare al primo, per il quale il club emiliano ha fatto un investimento importante che intende vedere fruttare negli anni e a causa della forte concorrenza della Juventus, meno impervia invece la strada che porta all'argentino ex Velez Sarsfield, valutato tra i 3 e 4 milioni di euro. Le difficoltà incontrate dal Catania nel campionato di Serie B potrebbero spingere il club siciliano a cedere con maggiore disinvolura il ragazzo e il Milan è pronto a tornare alla carica.
MEUNIER E FOULQUIER PER IL FUTURO - Il settore scouting della società di via Aldo Rossi ha proposto invece due nomi meno noti al grande pubblico ma che hanno già fatto intravedere potenzialità importanti in prospettiva futura. In occasione della recente amichevole tra Francia Under 21 e l'Italia Under 20 di Evani, è finito sul taccuino il nome dell'esterno destro classe '93 del Granada Dimitri Foulquier; esploso in occasione del Mondiale Under 2013 vinto insieme a Pogba, il prodotto del settore giovanile del Rennes è stato acquistato dalla formazione spagnola di proprietà della famiglia Pozzo nell'estate 2013 per 2,5 milioni di euro. 24 presenze lo scorso anno in Liga, già 10 quest'anno, è un terzini di spinta molto apprezzato anche per la sua duttilità che gli consente di giocare pure a sinistra. L'altro profilo è quello di Thomas Meunier del Club Brugge, un 1991 molto forte fisicamente (190 cm di altezza) che ha saputo trasformarsi da centrale difensivo a un cursore di fascia che alterna a una grande attenzione in marcatura una facilità di corsa e di cross (già 4 in 15 presenze di campionato) che gli consente di giocare senza problemi anche sulla linea dei centrocampisti. Sotto contratto fino a giugno 2016, è valutato circa 4 milioni di euro e piace pure al Napoli.
