Getty Images
Milan, da Maldini a Massara: l'intera dirigenza a scadenza, cosa filtra tra retroscena e idee di Investcorp
LA MMM IN SCADENZA E IL MODUS OPERANDI DI ELLIOTT - tifosi rossoneri stanno vivendo questa trattativa tra Elliott e Investcorp in un tourbillon di emozioni contrastanti. Da una parte l’evidente entusiasmo per un nuovo investitore molto ricco che potrebbe dare un impulso ancora più forte al percorso di crescita avuto dal Milan nell’ultimo anno, dall’altra la normale attesa per capire cosa sarà della MM (Maldini, Massara, Moncada). In molti ci chiedono come mai i contratti in scadenza a giugno non siano stati rinnovati prima alla luce di quanto è stato costruito e i risultati ottenuti. Una domanda lecita alla quale abbiamo trovato una risposta dopo alcune verifiche con fonti molto vicine al club rossonero. Elliott non aveva affisso il cartello ‘in vendita’ sul Milan, ha ricevuto un’offerta ad aprile e la sta valutando con grande attenzione e interesse. L’hedge fund anglo-americano ha una politica ben precisa: le situazioni contrattuali vengono analizzate con i diretti interessati (salvo casi eccezionali) in prossimità della scadenza per avere un quadro più completo della situazione. Nel caso di Maldini, Massara e Moncada questo step era considerato qualcosa simile a una formalità ed era già in programma un incontro ai primi di maggio per mettere nero su bianco.
LE DATE CRUCIALI E I PIANI DI INVESTCORP - L’entrata in gioco di Investcorp ha cambiato i programmi, venerdì è previsto il signing mentre per il closing ci vorrà qualche settimana in più, probabilmente si arriverà al termine della stagione. Il fondo del Bahrain è ben consapevole di quanto uno come Maldini sia importante anche come simbolo, pertanto arrivare e non confermarlo non sarebbe una grande mossa. Un simbolo molto amato anche nel mondo arabo. I feedback arrivati in questi giorni a casa Milan da parte di Investcorp sono di totale apprezzamento per quella che è stata una gestione virtuosa dal punto di vista sportivo e finanziario. Ed è molto probabile che anche il nuovo management confermi la fiducia in Maldini, Massara e Moncada con nuovo accordo biennale. I diretti interessati non hanno ricevuto delle comunicazioni ufficiali, ci sono dei tempi da rispettare è uno scudetto da conquistare sul campo.
IL FUTURO DI GAZIDIS - Parlavamo di un apprezzamento totale da parte di Investcorp nei confronti della gestione economica portata avanti da Elliott. A Ivan Gazidis vanno riconosciuti grandi meriti per il lavoro fatto sia nella politica europea del calcio che negli sponsor portati al Milan. Il fondo del Bahrain stima molto il dirigente sudafricano e non ha ancora preso una decisione sul suo futuro. Le speranze di una permanenza non sono elevate ma nemmeno nulle, la partita è aperta e verrà giocata solo al temine del campionato. L’attuale Ad resterebbe molto volentieri in rossonero ed è aperto a un confronto su progetti e possibili nuove vie di sviluppo del club. Ora le testa al campionato perchè vincere questo scudetto potrebbe avere un valore doppio non solo per i giocatori e i tifosi ma anche, e sopratutto, per i dirigenti.