Milan, da Donadoni a Mati: Montella eredita il peggior mercato dal 1986
ORA TOCCA A MONTELLA - Ora la palla passa a Vincenzo Montella, che sicuramente apprezza il centrocampista cileno, classe 1986 (guarda caso...), che ha già allenato a Firenze, ma che con altrettanta certezza si aspettava di più dal mercato appena concluso. Forse andrà meglio a gennaio, ultimato il closing con i cinesi, che a breve sganceranno un assegno da 85 milioni di euro, dopo i primi 15 versati durante l'estate. "Il Milan chiude senza botti, Montella arrangiati", titola oggi Tuttosport, analizzando il momento rossonero. Già, per Montella non sarà facile assemblare un Milan reduce dal peggior mercato degli ultimi trent'anni e con una rosa che presenta evidenti problemi, con alcuni doppioni in certi ruoli (sulla trequarti, ad esempio) e con poche alternative in altri (difesa e mediani). In attesa del definitivo cambio di proprietà, e dell'avvento di Fassone nel ruolo di dg e ad (con la conseguente nomina di un nuovo ds), spetta al 42enne allenatore campano il compito di far rendere al meglio l'ultima rosa messa a disposizione dalla proprietà targata Berlusconi.