Milan d'Arabia: Galliani verso Oriente
Dopo l'Inter, anche il Milan potrebbe vivere presto un momento di svolta a livello societario. Secondo Giulio Mola de Il Giorno - QS, un noto commercialista vicino alla famiglia Berlusconi si è recato negli Emirati Arabi per prendere i primi contatti con interlocutori interessati a rilevare il club (da una quota di minoranza del 35% addirittura alla maggioranza del 51%).
Non solo, l'entourage del presidente ha incaricato un istituto di credito vicino alla Fininvest di fare una stima sul valore attuale della società che, secondo Forbes, si trova al sesto posto nella classifica mondiale delle squadre di calcio.
Andato a vuoto il tentativo con Putin e i russi, adesso Galliani guarda verso Oriente. Sponsor, trattative e partnership: il mondo rossonero è sempre più legato agli Emirati Arabi. Senza dimenticare i possibili intrecci con Mediaset, che potrebbe allearsi con la tv Al Jazeera.
Il blitz ad Abu Dhabi di un commercialista molto vicino alle aziende berlusconiane servirà per riallacciare i contatti col gruppo Adug e in particolare con lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktum, vicepresidente degli Emirati Arabi già legato al Milan dallo sponsor Fly Emirates. Galliani conosce bene alcuni dei suoi 17 figli e quindi può restare alla guida della dirigenza rossonera. Dal canto suo Silvio Berlusconi vuole coinvolgere maggiormente i figli e, dopo Barbara già consigliere del Cda, ora si parla dei possibili ingressi di Eleonora e Luigi.