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    Milan, Cutrone: 'Buffon, ti faccio gol. Il futuro? Ho ricevuto tante offerte...'

    Milan, Cutrone: 'Buffon, ti faccio gol. Il futuro? Ho ricevuto tante offerte...'

    Alla vigilia di Juventus-Milan, in casa rossonera parla Patrick Cutrone, che domani sarà al centro dell'attacco della squadra di Rino Gattuso. "Buffon, ora faccio sul serio - si legge sul Corriere dello Sport -. A Gigi ho già segnato negli allenamenti azzurrri, ma voglio un gol vero allo Stadium". Il baby attaccante del Milan (20 anni compiuti lo scorso 3 gennaio) poi parla delle sue caratteristiche tecniche: "Tra me, Higuain e Dybala non c'è partita: per questo studio Superpippo Inzaghi". 

    Capitolo Gattuso, Cutrone racconta la svolta portata dall'allenatore che ha sostituito Montella: "Da quando c'è lui siamo più uniti e ci battiamo tutti per uno scopo. Ci sta aiutando tanto. Fin dal primo giorno, quando si è presentato dicendoci che era ora di tirare fuori gli attributi. Ringhio vorrebbe vedermi fidanzato, ma per quello c'è tempo".

    Le voci di mercato: "Offerte ne ho avute, ma sono cose tra il mio procuratore e il club. Io ho solo pensato a migliorarmi, per mettere in difficoltà il mio allenatore".

    La famiglia: "Ho fatto tanti sacrifici - si legge su La Stampa -. Papà Pasquale, mamma Eleonora e io: anni di pulmino dopo la scuola, un panino e via ad allenarmi. Fermandomi spesso più degli altri, rincasando alle otto di sera. Mio papà? Lui è un riferimento. Il 63 della mia maglia è il suo anno di nascita. Con mamma, mi hanno sempre dato tutto. Tarantolato? C’entra ancora mio padre. Dopo una delle mie prime partite mi disse: ‘Bravo, ma c’è qualcosa che ti manca. Devi essere più grintoso’. Mi sono applicato e adesso credo che, gol a parte, i tifosi apprezzino la mia voglia di combattere".

    La Juventus e l'obiettivo Champions: "La Juve l’ho affrontata solo nelle giovanili. Persino da portiere: nei Giovanissimi regionali, espulso il titolare, mi offrii io. Mi è sempre piaciuto provare un po' tutti i ruoli. Il Milan ha sempre perso allo Stadium? Lo so. Ma noi ora siamo squadra vera e non abbiamo paura. Sarà difficile battere la Juve, ma non si sa mai. Vogliamo vincere, magari ci capiteranno poche occasioni e stiamo lavorando per riuscire a sfruttarle. I loro attaccanti? Di Higuain ammiro la tranquillità sottoporta, di Dybala le scelte nelle giocate. Bonucci? Leo lo vedo come sempre. È il nostro capitano: deve trasmetterci serenità e lo farà. Cosa faccio se segno? Esulto con dieci giri di campo. E se poi andiamo in Champions, mi raso i capelli".

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