Milan, Costacurta: "Colpa di Theo Hernandez e delle sue ragazzate. Non ho capito i cambi di Conceicao e in campionato..."

18 feb 2025
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Billy Costacurta ha commentato l’eliminazione del Milan dalla Champions League. Lo ha fatto a Sky Sport nello studio post gara. L’ex bandiera rossonera è parso molto deluso dall’atteggiamento mostrato in campo dalla squadra di Conceicao contro il Feyenoord. Queste le sue parole.

THEO - "Stasera cala una scure incredibile sulla stagione del Milan. Io così tanti errori in una doppia partita ad eliminazione diretta era da tanto tempo che non li vedevo. Non si possono accettare né giustificare, soprattutto quelli commessi da Theo Hernandez, vista la sua esperienza, non si possono fare. Questo è il peggior anno della sua carriera, e stasera è proprio la ciliegina sulla torta. Possiamo tranquillamente dire che la colpa dell'eliminazione del Milan è di Theo Hernandez. Mi metto nei panni di Theo, anch’io mi sono sentito l'elemento che ha fatto perdere la finale di Coppa Intercontinentale. Ma le cose di Theo sono le famose ragazzate, so come si può sentire Theo. Io mi sentivo male ma non avevo fatto lo sciocco, avevo sbagliato il passaggio indietro, ma non ho fatto due ragazzate, queste sono due ragazzate di quello che dovrebbe essere un signore maturo”.

L’ANALISI – “Anche in inferiorità numerica si può vincere la partita, si poteva continuare. Per come era in difficoltà il Feyenoord dico. Il Milan negli ultimi due tre anni non è famoso per essere impeccabile, specie quando la palla arriva in area. Nelle ultime partite ci sono stati errori gravi. Se le partite importanti le giochi in questa maniera. Prima ti incasini la vita con la Dinamo e oggi questo. Credo che il Milan sia in una situazione difficile anche in campionato, quelle davanti corrono. Se anche l'Atalanta si libera dalla CL le energie le metteranno sul campionato. Speravo che Joao Felix facesse meglio in campo. E la Coppa Italia certo non salva la stagione. Il quarto posto? Non so cosa voglia la società. Ma noi siamo abituati ad altro”.

CONCEICAO - “Io penso che la scelta della formazione iniziale di Conceiçao sia stata buona. Quando ci sono due espulsioni nelle tre partite decisive vuol dire che le individualità che hai commettono degli errori pesanti. Nelle ultime tre gare ci sono state tre errori clamorosi: Musah a Zagabria contro la Dinamo, Maignan all’andata nella sfida di Rotterdam e Theo Hernandez questa sera. Non ho capito neanche i cambi nel finale, Sergio era un po’ disperato”.