Tevez e Maxi Lopez insieme, solo Tevez, solo Maxi Lopez. Non sappiamo ancora quale sarà la combinazione ufficiale di questi due nomi il 31 gennaio, giorno della chiusura della sessione di mercato, anche se non ci sorprenderebbe la prima ipotesi.

Ma al di chi arriverà al Milan, ciò che conta è un altro aspetto: la società rossonera è l'unica fra le grandi italiane che pensa ancora da grande. Nonostante la crisi economica, nonostante la crisi del calcio italiano, nonostante il fair-play finanziario, la società di via Turati è l'unica grande che, negli ultimi due anni, ha fatto (o tentato di fare) un mercato da grande.

Il Milan ha preso Ibrahimovic mentre l'Inter cedeva Balotelli, ha preso Robinho mentre la Juve falliva l'assalto a Dzeko, ha portato a casa Cassano mentre Juve e Inter si 'accontentavano' di Matri e Pazzini, sta tentanto di prendere Tevez pochi mesi dopo che l'Inter ha lasciato andare Eto'o e la Juve non è riuscita ad acquistare nè Aguero nè Giuseppe Rossi.  

Al di là dei risultati (ma poi, nel 2011, sono arrivati anche quelli) e del rendimento effettivo di alcuni acquisti (quello di Robinho, ad esempio, non è eccezionale), c'è un dato di fatto inconfutabile: il Milan è l'unica grande che fa (o cerca di fare) i colpi di mercato che fanno sognare i tifosi.