In attesa di conoscere il futuro societario, il Milan è alla ricerca di un regista per costruire una linea di centrocampo completa in vista della prossima stagione. Sinisa Mihajlovic prima e Cristian Brocchi dopo hanno deciso di puntare forte su Riccardo Montolivo come regista basso del centrocampo e il dato che stupisce della stagione appena conclusasi è quello dei palloni recuperati. Il capitano rossonero, fresco di rinnovo fino al 2019, ha guidato la speciale classifica con 129 recuperi, staccando di 2 lunghezze Magnanelli del Sassuolo (dati Lega Calcio Serie A). I dati parlano di un Montolivo più recupera-palloni che regista e per questo i rossoneri sono alla ricerca di un giocatore che dia geometrie alla manovra.

 

IL REGISTA - Accanto al Montolivo che agisce da schermo davanti alla difesa, il Milan vuole un giocatore in grado di dare imprevedibilità alla manovra. A prescindere dal modulo che verrà utilizzato da Brocchi o da chi sarà il nuovo allenatore rossonero, Adriano Galliani sta cercando un Paredes. La Roma valuta il classe 1994, reduce da un'ottima stagione con l'Empoli in cabina di regia, 13 milioni e il Milan sta valutando attentamente il profilo del giocatore. Entro la fine di questa settimana ci sarà un incontro tra l'amministratore delegato rossonero e Walter Sabatini: sul piatto il riscatto di El Shaarawy e, appunto, il futuro dell'argentino, inventato nel ruolo di regista da Giampaolo, in pole position per la panchina del Milan. 

NO ALLO ZENIT - Un regista al Milan serve e Paredes, giovane e plasmatosi in Serie A, risponde in pieno all'identkit tracciato dai rossoneri. Lo stesso argentino recentemente avrebbe rifiutato i prestiti a Bologna e Sampdoria e il trasferimento allo Zenit San Pietroburgo per "aspettare" la chiamata del Milan. Nella prima settimana di luglio i rossoneri si troveranno a Milanello per iniziare il raduno estivo e, in attesa di conoscere il nome dell'allenatore, Galliani si muove per cercare un regista da affiancare a Montolivo.