Mirabelli si gioca la faccia con Silva: titolare per suo diktat, e dov'è Cutrone?
Cristiano Ruiu
Basta! Basta! Bastaaa, non se ne può più. Le occasioni per André Silva devono essere finite. Capisco che su un investimento da 40 milioni sia inevitabile avere pazienza, dare opportunità anche oltre i meriti dimostrati in campo e non cadere in affrettate sentenze, ma davanti a 6 mesi completamente anonimi il risultato non può che essere la panchina. Sicuramente la scelta di Gattuso è figlia degli allenamenti settimanali, ma se c'è un attaccante in forma e con lo spirito giusto è oggi Cutrone, e deprimerlo in panchina è una scelta discutibile, ma l'importante è che sia di Gattuso. Sapendo come è arrivato Silva e quanto ci si giochi la faccia Mirabelli (quello che ne rimane dopo Bonucci, Calhanoglu ecc...), il dubbio è quantomeno lecito. Per essere ancora più chiari, non è la sola presenza di Silva ad averci negato la vittoria. Questo Milan può pareggiare a Udine e non è certo un "brutto" punto, ma nel primo tempo un attaccante vero avrebbe chiuso la partita senza pensare troppo a non smuovere troppo il ciuffo. Proprio perché questo Milan è mediocre, ogni minimo dettaglio può fare la differenza tra vincere o perdere una gara, e il centravanti è spesso il dettaglio più importante.