Redazione Calciomercato
Milan-Leão-Barcellona: la verità sulla clausola rescissoria
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BARCELLONA IN AGGUATO - Fonseca ha fatto sentire Leão importante fin dal suo primo giorno da allenatore del Milan. Il blitz nel ritiro del Portogallo durante l’ultimo Europeo, i messaggi quotidiani per spiegargli cosa vorrebbe da lui e in cosa cambierà il suo ruolo (più vicino alla porta avversaria, ndr). Rafa è arrivato al Milan che era solo un ragazzino e ora è diventato un uomo che presto diventerà papà di due gemelli. Dal Milan non vuole andarsene nonostante le tante voci che si rincorrono sul suo futuro. L’ultima voleva il Barcellona pronto a tentare un affondo quasi disperato con una proposta da 60 milioni più una contropartita a scelta tra Andreas Christensen, Ferran Torres, Inigo Martinez e Alejandro Balde. Una proposta che il Milan non ha nemmeno preso in esame perché ritiene Leão assolutamente incedibile. Specialmente a poco più di una settimana dalla chiusura del mercato.
LA VERITÀ SULLA CLAUSOLA - Il Milan si sente decisamente al sicuro su Leão per due motivi chiari: da un lato il contratto in scadenza nel 2028 è una garanzia, dall’altro la clausola rescissoria da 175 milioni è scaduta alla mezzanotte dello scorso 15 luglio. Ora il Barcellona ha cambiato obiettivo ed è pronto a chiudere il colpo Chiesa dalla Juventus.