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Milan come il Manchester City: torna l'incubo esclusione dalle coppe
COME IL MANCHESTER CITY? - La situazione, nonostante l'ottimismo mostrato dalla proprietà nel corso dell'ultimo anno, è in realtà piena di punti scabrosi. Secondo quanto riportato da Repubblica, infatti, martedì scorso il Club Competition Committee dell'Uefa ha elencato le società sotto giudizio (che sarà previsto dopo la finale di Champions League del 1 giugno) con il Milan che è inserito in elenco insieme ad esempio al Manchester City. Proprio come i Citizens, per cui dall'Uefa filtra la volontà di non fare sconti, il club rossonero è recidivo dopo le sanzioni per i deficit del triennio 2015-16-17 e per cui il Milan aveva inizialmente fatto ricorso al TAS.
ESCLUSIONE DALLE COPPE? - Per i Manchester City il rischio più grande è l'esclusione dalle coppe, pena tra l'altro già comminata al Milan un anno fa prima dell'arrivo di Elliott. Oggi il club rossonero sta pensando di ritirare il ricorso al Tas (tra l'altro l'udienza per il caso non è neanche stata calendarizzata dal tribunale) per trattare con la Uefa sanzioni meno pesanti anche per il triennio 2016-17-18 spostando al 2022 l'obbligo di pareggio di bilancio. Multa, limitazioni alla rosa e un mercato a zero è ciò che spera di ottenere la proprietà, per un incubo esclusione dalle coppe che è tornato a ripresentarsi.