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    Milan: Colombo a secco di gol, cosa cambia per il futuro

    Milan: Colombo a secco di gol, cosa cambia per il futuro

    • Federico Russo
    Nella settimana che porta a Monza Milan Lorenzo Colombo sfiderà il suo passato ma probabilmente non il suo futuro. Anche nel match di ieri nello scialbo 0-0 contro il Verona non ha sfruttato a pieno l’occasione che gli ha dato Palladino facendolo partire dal primo minuto. Con l’arrivo di Milan Djuric proprio dal Verona il suo spazio si è ridotto e potrebbe continuare ad essere questa la situazione. Eppure l’inizio non era stato cosi deludente, con 3 reti nelle prime 11 partite di campionato, giocandone 9 di queste 11. Si pensava quindi che il giocatore stesse crescendo e che potesse giocarsi le sue carte al Milan nella prossima stagione. Però la situazione è un’ altra.

    IL PUNTO - L’esperienza in prestito al Lecce è stata dolceamara ma comunque tutto sommato rilevante per la sua crescita. Suo il rigore decisivo che lo scorso anno ufficializzò la salvezza del Lecce, proprio contro il Monza, suo attuale club. In estate il passaggio in prestito ai brianzoli, che rappresenta un upgrade, viste le stagioni scorse concluse dai due club, con un allenatore in ascesa come Palladino molto bravo a lavorare con i giovani. Dopo l’inizio promettente appunto il calciatore si è però perso, rimangono 3 infatti i suoi gol dopo 19 presenze, gli ultimi due realizzati proprio all’andata contro il Verona il 5 Novembre 2023, sono quindi tre i mesi senza segnare. Con l’arrivo a Gennaio di Milan Djuric molto probabilmente avrà meno spazio non essendo più un titolare fisso. La manovra avvolgente dei brianzoli con un possesso palla più lento in cerca dell’imbucata favorisce comunque i movimenti di Colombo anche in virtù dei pochi cross alti del Monza. Chiaro che adesso avendo anche il bosniaco classe 1990 i brianzoli varieranno il modo di giocare mettendo più cross alti sfruttando tutti i 199 centimetri di altezza dell’attaccante ex Verona. Bisogna anche dire che per questa variazione di gioco ci vorrà del tempo, infatti già dalla prima uscita dal primo minuto contro l’Udinese Djuric è apparso un po’ fuori dal sistema di gioco dei brianzoli, com’è normale che sia dal momento che è appena arrivato. L’italiano classe 2002 potrebbe approfittare di questo periodo di ambientamento per dimostrare le sue qualità e tornare a gonfiare la rete.

    FUTURO - Il futuro però potrebbe non essere il Milan, che è si in cerca di un attaccante centrale ma sta virando su profili più pronti, in primis si parla di Joshua Zirkzee, prototipo dell’attaccante moderno, calcisticamente affine al modo di giocare dei rossoneri visti gli spazi che libera per gli inserimenti dei centrocampisti, questo gioverebbe sicuramente a Loftus-Cheek. Si è parlato anche di Benjamin Sesko, potente e forte fisicamente, ora in forza al Lipsia. Sicuramente non sarà facile acquistarli viste le valutazioni alte che giustamente fanno i due club. Senza dimenticare la situazione rinnovo di Giroud, che qualora arrivasse avrebbe sicuramente uno spazio in alternativa o insieme all’attaccante del futuro. In aggiunta a Luka Jovic che si sta meritando a suon di gol la riconferma, chiaro quindi che lo spazio per Colombo rischia di essere veramente molto poco. Il suo profilo potrebbe quindi diventare una pedina di scambio nell’ambito dell’acquisto di altri calciatori, anche in altre zone di campo, permettendo ai rossoneri di abbassare il conguaglio economico e al classe 2002 di giocare con continuità.

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