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Milan, col ko di Ibra cambia la strategia sul mercato: caccia al nuovo attaccante, tutti i possibili scenari
CAMBIA LA STRATEGIA - Il risultato è dolceamaro: il primo posto in classifica, infatti, viaggia di pari passo con le ultime due uscite poco felici. I pareggi contro Parma e Genoa hanno mostrato soprattutto un Milan fragile in difesa, ma anche meno quadrato nell'impostazione del gioco per l'assenza del suo faro in attacco. In vista di gennaio, dunque, in via Aldo Rossi si pensa a una nuova strategia: oltre al difensore, vitale obiettivo per la seconda parte di stagione, urge cercare un vice-Zlatan. Un attaccante low-cost, già pronto a buttarsi nella mischia.
GLI SCENARI - Trovare il profilo giusto, però, è decisamente complicato. Perché il budget a disposizione è limitato (intorno ai 15 milioni, cifra inizialmente stanziata per il colpo Kabak o Simakan) e perché di opportunità di mercato non ce ne sono. Il Milan ha avviato contatti per Donyell Malen, 21enne del PSV, ma l'idea è più orientata verso giugno che verso gennaio. Resta viva l'ipotesi di un nuovo colpo sull'asse Milano-Madrid, con un tentativo per il prestito di Luka Jovic o Mariano Diaz, anche se le pretese d'ingaggio dei due calciatori spaventano le casse milaniste. Attenzione, infine, alla situazione di Arek Milik: il polacco rappresenta la più ghiotta delle scommesse, ma il Napoli continua a chiedere 18 milioni. E l'attaccante, dalla sua, continua il personale braccio di ferro con il club, che potrebbe vedere l'ex Ajax potrebbe puntare i piedi e restare in Campania fino a giugno. Idee e riflessioni, il Milan progetta il nuovo mercato di gennaio. In attesa di ritrovare Ibra...