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Milan, che futuro per Saelemaekers? Tra il ruolo da comprimario e il sondaggio del Besiktas
ALEXIS, COSA FAI? - Perché ceduto? Le motivazioni possono essere plurime: volontà del giocatore di avere più spazio, indisponibilità tecnica a garantire il medesimo minutaggio vissuto sino ad ora, voglia di avventurarsi per una nuova tappa della propria carriera professionale. E la sovrabbondanza offensiva a disposizione del Milan di Pioli sembrano chiari segnali nei confronti di almeno un paio di elementi della rosa. Oltre a Junior Messias, il messaggio è stato inviato anche ad Alexis Saelemaekers. Arrivato a Milano nel gennaio 2020, in prestito con diritto di riscatto dall’Anderlecht (per una cifra totale pari a 10,9 milioni di euro), l’esterno belga si è ritagliato uno spazio importante, disputando ben 140 partite – tra tutte le competizioni – in maglia rossonera sino a ora. Da prima alternativa difensiva, il classe ‘99 ha dato il meglio di sé come esterno offensivo nel 4-2-3-1 di Pioli, sfoderando – a tratti - una brillantezza tecnica di ottimo livello, oltre che un’adattabilità tattica non indifferente. Il rendimento globale è stato più che sufficiente, a mancare è quella cattiveria agonistica sotto porta che gli ha permesso di timbrare il cartellino solo in sei occasioni in questi anni a Milano. Motivo per il quale, l’algoritmo del Moneyball ha voluto porre rimedio alla situazione, aumentando le possibilità nella rosa di Pioli. Il passaggio al 4-3-3, inoltre, sembra dare ancora meno spazio al belga, visto che nemmeno tre nuovi innesti come Chukwueze, Okafor e Romero sono riusciti, ancora, a ritagliarsi un posto da titolare in questa pre-season. Il futuro di Saelemaekers, dunque, rischia di essere lontano da Milano.
I PRIMI SONDAGGI – L’assenza dal match di ieri sera – con il Milan vittorioso ai rigori contro il Monza nella prima edizione assoluta del Trofeo Luigi Berlusconi – a causa, ufficialmente, di un attacco febbrile può esser visto anche come un importante segnale per il mercato. Un mercato per il club di Via Aldo Rossi che, necessariamente, ora dovrà muoversi anche in uscita dopo le numerose manovre in entrata. E tra gli indiziati a lasciare la società meneghina spunta anche il nome di Alexis Saelemaekers che, nel giro di un’estate, da titolare a prima alternativa sulla fascia destra, sembra destinato al ruolo di comprimario d’occasione. Poche possibilità di incidere, tanta panchina, non proprio il futuro che un giocatore – tra l’altro ancora giovane – sogna per la propria carriera. Per questo, non è impensabile pensare a una sua cessione. Si attendono offerte concrete ma alcuni primi sondaggi, all’estero, ci sono stati. Come riportano i media di settore, dalla Turchia sta sondando il terreno il Beisktas (visti gli ottimi rapporti tra le due società derivati dall’affare Rebic) che è pronto a intavolare una trattativa sulla base di un prestito con diritto di riscatto. L’intesa sarebbe da trovare sull’ingaggio, visti i 2 milioni netti percepiti dal belga sino al giugno 2026. Un’ipotesi, niente di più, al momento. Ma il futuro di Alexis Saelemaekers a Milano è tutt’altro che sicuro.