Calciomercato.com

  • Milan: Cerci dice addio... ai social

    Milan: Cerci dice addio... ai social

    • Angelo Taglieri
    Uomo mercato nell'estate del 2014, ha provato a rilanciarsi nello scorso gennaio, ma ad un anno di distanza le cose non sono che peggiorate. Prima il passaggio dal Torino all'Atletico Madrid ("il calcio che conta" cinguettato su Twitter dalla compagna), poi il ritorno in Serie A nel Milan di Inzaghi, a parole suo grande estimatore. Nei fatti, però, Alessio Cerci vede poche volte il campo, non incantando mai. Anzi, da subito finisce nel mirino del pubblico rossonero. Poi l'addio di SuperPippo e l'arrivo di Sinisa Mihajlovic, che aveva allenato il numero 11 rossonero alla Fiorentina. Inizio difficile, in quanto non c'è spazio per lui nel 4-3-1-2. Poi qualcosa cambia, largo agli esterni nel 4-3-3 prima e 4-4-2 poi, e Cerci trova spazio: convince contro Sassuolo, Chievo e Lazio (dove sfiora un gran gol)  salvo poi tornare nell'anonimato. 

    ADDIO SOCIAL - Ieri sul banco degli imputati per la sconfitta casalinga contro il Bologna, è stato sommerso di fischi dai tifosi. Su di lui le voci di mercato si rincorrono, con il Genoa che lo vuole per il dopo Perotti, promesso sposo della Roma, con l'Atletico, proprietario del cartellino, che per il momento dice no. Ma la storia con il Milan è ormai ai titoli di coda. Dopo la prestazione di ieri, c'è una rottura totale con l'ambiente rossonero, tanto che Cerci ha deciso di chiudere i suoi account Facebook e Twitter e di rendere privato quello Instagram per le troppe critiche ricevute. E pensare che quandò arrivò al Milan, lo annunciò proprio su Twitter. Ad un anno di distanza, le parole lasciano posto al silenzio, l'entusiasmo alla rassegnazioneUn modo per isolarsi e, forse, ripartire. Con ogni probabilità, lontano da Milano

    Milan: Cerci dice addio... ai social

    Altre Notizie