Milan, c'è il problema extracomunitari
Fa caldo a Milano, soprattutto in via Turati. Il mercato del Milan vive ore decisive, la trattativa per la cessione di Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic al Paris Saint-Germain entra nel vivo e già circolano i primi nomi dei sostituti. In attacco Galliani pensa a Tevez, Destro e Dzeko, per la difesa circolano i nomi di Ogbonna, Astori e Dedé, centrale del Vasco de Gama. Dalla cessione dei due big il Milan costa di incassare circa 65 milioni di euro, al quale vanno aggiunti 106 milioni di euro di risparmio degli ingaggi lordi. Un piccolo tesoretto, che servirà soprattutto a sistemare i conti.
L'ad rossonero sa che deve portato a Milano alternative valide ma ha le mani legate. Solo una parte dell'incasso potrà essere reinvestito e prima di comprare deve tener conto che c'è solo uno slot da extracomunitario libero: la società il 6 luglio ha depositato il contratto del portiere brasiliano Gabriel (che sta cercando di ottenere il passaporto comunitario) e può prendere solo un giocatore non comunitario: quindi solo uno tra Dzeko, Kolarov, Dedé e Tevez.