Il Milan ha fissato il prezzo per la cessione di Robinho, attaccante brasiliano richiesto con insistenza dal Santos, club nel quale l'attuale numero sette rossonero è cresciuto: 10 milioni di euro. Se arriverà l'offerta giusta, Binho potrebbe partirà già a gennaio, per tornare in patria dove la stagione inizierà da lì a poco.

La cifra è molto alta, forse troppo per le casse del club paulista che potrebbe gettarsi, come seconda scelta, sul giovane attaccante del San Paolo, Willian José. Galliani, d'altronde, ha precisato come la volontà del club non sia quella di separarsi da Robinho. Ma con l'offerta giusta, la società sarebbe disposta a privarsi dei quattro milioni di euro all'anno di stipendio del giocatore, che assieme a Mexes e Pato è l'atleta che guadagna di più sino a questo momento a Milanello.

E intanto il diretto interessato ammette la saudade per il Brasile: "Il Milan non ha intenzione di vendermi e non litigherò certo con un club che mi ha aperto le porte e mi ha dato un'opportunità - le parole di Binho, riportate dai media brasiliani - ho una storia al Santos e con me sarà facile mettersi d'accordo, ma esistono altri club brasiliani che stanno parlando col Milan e con me, il mio amore per il Santos è eterno ma sono un professionista e vedrò cosa è meglio per me".