Milan, Braida: 'Ripartiremo da Cristante e Petagna'
Ariedo Braida, presente ai Milan News Awards, è stato intervistato da MilanNews.it. Il ds del Milan ha parlato della politica dei giovani intrapresa dalla società rossonera:
Il Borussia Dortmund grazie alla politica dei giovani si è rialzato ed è arrivato in finale di Champions League. Il Milan sembra aver intrapreso questa strada.
"Mi pare che ormai ci sia stato un cambio di rotta. Nella nostra squadra ci giocano ragazzi giovani, questa stagione è iniziata, diciamo, non benissimo perché c'è stato un ricambio generazionale. Adesso le cose stanno andando meglio e speriamo di riuscire a ottenere un risultato importante, che è quello auspicabile del terzo posto. Intanto abbiamo giovani importanti che sono diventati titolari, che non è semplicissimo nel Milan esserlo a 20-21 anni".
Erano tanti anni che non vedevamo giovani del vivaio rossonero titolari, dai tempi di Albertini.
"Il prossimo anno ci sarà anche Cristante, ad esempio. Le giovanili stanno facendo molto bene, lo dimostra anche Petagna, ragazzo molto giovane e c'è la speranza che questi ragazzi crescano. La politica è questa, ossia di seguire la strada dei giovani ma vorrei precisare una cosa: giovane non è sinonimo di bravura ma è soltanto un dato anagrafico. Quindi, i giovani sì se sono bravi. Perché a volte giovane non vuol dire niente. Poi c'è un meno giovane bravo ben venga".