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Milan, Borini e Calhanoglu mettono in vendita Suso? Ecco tutta la verità
LA POSIZIONE DEL MILAN - Nell'incontro di lunedì scorso a Casa Milan Vincenzo Montella ha ribadito un concetto chiaro: Suso è un giocatore importante nel suo progetto e ha ampi margini di miglioramento. La sua capacità di trovare la soluzione da fuori area, la qualità nel mandare in porta i compagni. Tutte caratteristiche ideali per provare a impostare un undici in grado di comandare il gioco, di far divertire i tifosi. Massimiliano Mirabelli ha avuto un contatto di recente con l'agente Jaime Serra, in cui è stata ribadita l'assoluta incedibilità del giocatore. L'arrivo di Borini e,quello probabile, di Calhanoglu andrebbero a colmare le partenze di Honda, Ocampos e Niang. Il numero 8 rossonero è l'unico mancino presente nella rosa in attacco e un sua partenza andrebbe prontamente rimpiazzata.
INCONTRO A LUGLIO - Un fattore da non sottovalutare è quello relativo al contratto di Suso: 1 milione a stagione, tra i più bassi della rosa. Lo spagnolo va premiato per quanto fatto nell'ultima stagione, dove per lunghi tratti ha trascinato il gruppo di Montella. Per il momento la trattativa per il rinnovo vive una fase di stallo, con il club pronto a mettere sul piatto 2 milioni di euro contro i 2,5 richiesti. La distanza c'è ma non è incolmabile, dall'entourage filtra massima serenità. Secondo quanto appreso da calciomercato.com, a fine luglio le parti si riaggiorneranno, alla ricerca di un accordo definitivo. Con buona pace di Roma e Tottenham che stanno seguendo da vicino gli sviluppi sull'ex Liverpool.