Milan, Bonucci: 'Non siamo pronti di testa per certe partite. Avevamo paura'. Poi si commuove per Astori
Sulla gara: "Nel primo tempo è subentrata un po' di paura, un po' di ansia. Tutto fa esperienza".
Sul ritorno: "E' difficile, però nel calcio tutto può succedere. Non possiamo non difendere e non attaccare da squadra, eravamo troppo corti tra i reparti, merito anche dell'Arsenal che ha corso tempo. Se andiamo a Londra con lo spirito del secondo tempo però possiamo fare risultato".
Su cosa è mancato: "Ci è mancato il coraggio di prenderci le responsabilità, sia nel possesso palla, sia nel chiudere le traiettorie di passaggio. Nel secondo abbiamo fatto meglio, abbiamo concesso a Welbeck una sola occasione su errore nostro. Potevamo fare meglio sui passaggi e i controlli".
Sugli errori: "Abbiamo sbagliato in tanti tecnicamente, anche io, nel primo tempo eravamo troppo ansiosi. Nel secondo abbiamo osato di più e fatto qualcosa di buono, in queste partite serve coraggio, stasera abbiamo rischiato tanto, preso due gol evitabili, ma va dato merito all'Arsenal che ha giocato un bellissimo primo tempo".
Su un ipotetico calo fisico: "Non sono le gambe, è la testa che muove tutto".
Su Astori: "Ciao Davide, non ho avuto modo di poterlo andare a salutare. Era il numero uno sotto tanti punti di vista, la sua scomparsa mi ha toccato tantissimo, un grande compagno ed un grande uomo, lo porterò sempre con me"