Milan: Berlusconi abbraccia Mihajlovic, Barbara delusa da Galliani
GALLIANI - Anche Adriano Galliani, impegnato in Lega Calcio, ha commentato l'episodio dell'abbraccio, dopo che mercoledì scorso aveva confermato la bontà dei rapporti tra presidente e allenatore: "Sono contento, vuol dire che sono stato un buon profeta".
BARBARA - Queste invece le parole dell'altra amministratore delegato del club rossonero, Barbara Berlusconi: "La società è vicina alla squadra e vuole darle il massimo supporto. Non possiamo permetterci di rimanere fuori ancora dall'Europa, è obbligatorio tornarci che sia Champions o Europa League. Si tratta di un palcoscenico fondamentale per l'appetibilità che il Milan deve avere verso i propri tifosi in tutto il mondo. Nella costruzione di una squadra serve tempo, ma sono fiduciosa. C'è un bel clima, vedo grande impegno da parte dei nostri calciatori, che stanno dando tutto. Spero che i risultati arrivino presto anche per loro".
STADIO - "Ho lavorato sul progetto del nuovo stadio di proprietà al Portello per due anni, per me è stata una grande delusione - ammette Barbara Berlusconi -. Era un sogno che avrebbe dato uno svolta importante, forse mi sono spinta troppo avanti. Poi per motivazioni diverse abbiamo cambiato strategia, ora siamo nel nostro caro e vecchio San Siro. Migliorare questo impianto si può, però servono tanti lavori e bisogna investire una certa somma: è più difficile ristrutturare uno stadio che costruirlo nuovo. L'idea di costruire un nuovo stadio non è archiviata del tutto, ma sicuramente non sarà nell'area Expo".
STOCCATA A GALLIANI - "Non condivido alcune politiche della Lega Calcio negli ultimi 15 anni, in generale penso che queste politiche non stiano valorizzando il potenziale del nostro sport. Il calcio e lo sport purtroppo non sono considerati dalla politica centrale".