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Milan, bene l'Europa: imita la Juve del '99 e non fare come il West Ham
TRA PASSATO GLORIOSO... - Quando il Milan in Champions League era di casa, è spesso partito dai preliminari. Una volta nel 2002-03, quando con lo Slovan Liberec ha strappato il pass per la fase ai gironi, un'altra nel 2006-07, quando Ancelotti chiamò Inzaghi e compagni in fretta e furia, dopo le sentenze di calciopoli, per farli scendere in campo contro la Stella Rossa di Belgrado. Esito? In entrambi i casi, a maggio, la coppa dalle grandi orecchie è stata messa in bacheca.
...JUVE DEL '99... - Una volta, in tempi ormai remoti, c'era l'Intertoto che qualificava le squadre nell'allora Coppa Uefa. E nella stagione '99-2000, la Juventus di Carlo Ancelotti affrontava la competizione, iniziata per i bianconeri il 19 luglio (il Milan affronterebbe il preliminare il 27 luglio) nella sfida contro i rumeni del Ceahlăul. Semifinale, poi, contro il Rostov il 28 luglio con ritorno il 4 agosto e l'atto finale contro il Rennes nella doppia sfida del 10 agosto e 24 agosto. Una stagione lunga, conclusasi in Europa ai quarti di finale contro il Celta Vigo, che non ha intaccato il cammino in Serie A: secondo posto, sotto la pioggia di Perugia, e ritorno in Champions League. Nessun trofeo, è vero, con il retrogusto amaro di aver perso lo scudetto all'ultimo atto, ma comunque una stagione che ha riposizionato la Juve nei primissimi posti riportandola nel suo habitat.
... PSV E WEST HAM - Infine, ecco gli esempi negativi. Nell'ultima esperienza in Europa, la Champions League 2013-14, il Milan aveva affrontato in agosto il PSV Eindhoven: turno superato, ma stagione disastrosa, culminata con l'esonero di Allegri, l'arrivo in panchina di Clarence Seedorf e l'eliminazione agli ottavi contro l'Atletico Madrid di Diego Costa. Fu l'ultima apparizione europea rossonera. Infine, il West Ham: stadio nuovo, Europa conquistata dopo anni di assenza, grandi ambizioni e... bluff. Passato il terzo turno preliminare, lo stesso da cui partirà il Milan, battendo gli sloveni del Domzale, sono caduti al playoff contro l'Astra Giurgiu, pareggiando in trasferta e perdendo il ritorno casa. Segnali di una stagione che poi si è dimostrata difficile, difficilissima: a lungo a lottare per non retrocedere, a gennaio ha ceduto la sua stella più luminosa, quel Payet finito al Marsiglia, e Slaven Bilic, tecnico degli Hammers, perennemente in bilico. Esempi passati che possono essere utili al Milan e a Vincenzo Montella, l'esperto.
@AngeTaglieri88