Getty Images
Milan, Belotti non è più una priorità
Andrea Belotti e il Milan è la storia di un lungo corteggiamento che non è ancora andato a buon fine. Il Gallo è un pallino di Massimiliano Mirabelli che in lui vede un attaccante dal grande potenziale ancora non totalmente espresso. Un vero numero 9, quello che è mancato ai rossoneri nell'ultima stagione. Il suo nome è ancora nella lista stilata dal club di via Aldo Rossi ma non più nelle primissime posizioni, uno scenario diverso rispetto a qualche settimana fa.
I MOTIVI - Riunioni, contatti telefonici continui e la voglia di fare un buon mercato. Massimiliano Mirabelli e Rino Gattuso stanno studiando la strategia da attuare, valutando insieme tutti i profili emersi. Il nome di Belotti, però, sembra non convincere del tutto il tecnico rossonero, più propenso verso un giocatore con una spiccata esperienza internazionale e con forti qualità in termini di leadership. Senza dimenticare che, per il momento, il Milan è piuttosto fermo sul mercato in attesa del verdetto dell'Uefa che dovrebbe arrivare intorno al 18 di giugno. A rendere lo sviluppo di una trattativa ancora più difficile c'è anche la richiesta del Torino per il suo capitano: almeno 50/55 milioni. Ecco perché Belotti, nonostante la sua totale apertura al Diavolo, è una possibilità che sta perdendo quota, anche se non totalmente depennata.