Barbara Berlusconi parla da presidente: 'Prenderemo grandi giocatori'
Quasi a voler dar ragione all'articolo che Calciomercato.com ha pubblicato questa mattina, Barbara Berlusconi all'ora di pranzo parla ancora di Milan, questa volta ai microfoni di Studio Aperto. Un altro indizio che si aggiunge all'ipotesi, sempre più probabile, di vedere la figlia di Silvio Berlusconi, e attuale esponente del cda rossonero, molto presto nella carica di presidente del Milan.
Ecco le parole di Barbara Berlusconi a Studio Aperto: "Abbiamo salutato con dispiacere molti giocatori che sono stati dei simboli per i tifosi, ma abbiamo deciso di puntare sui giovani, sui conti in ordine e sui costi sostenibili ma non abbiamo rinunciato alla nostra missione. La societa' e' cambiata molto perche' il calcio e' cambiato negli ultimi anni. Tutto quello che ci circonda e' diverso da ieri e il Milan ha cambiato pelle. Il calcio e' in crescita e sta conquistando nuovi mercati ma e' ancora basato sui debiti e io penso che i club debbano allinearsi al financial fair play. Il Milan quest'anno ha chiuso il bilancio in sostanziale pareggio ma e' la prima volta che si ha una chiusura strutturale e non dovuta solo ed esclusivamente alle cessioni di giocatori come avvenuto in passato con Shevchenko e Kaka'. Raggiungiamo questo risultato non solo con le cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva ma anche attraverso il nuovo progetto societario".
Un progetto che punta a costruire una squadra competitiva. "Noi non stiamo dicendo addio ai top players, anzi. Ci siamo strutturando per avere piu' finanze per investire in grandi giocatori com'e' avvenuto nell'ultima sessione di calciomercato. Per noi pero' e' altrettanto importante avere un settore giovanile forte per far crescere i top players in casa".