Milan, Balotelli si mette in vendita
Non siamo ancora ai titoli di coda, ma poco ci manca. Quello che è successo ieri all'Olimpico di Roma, prima sul campo poi nel ventre dello stadio, rischia di aver messo fine all'avventura di Mario Balotelli con la maglia del Milan. Sotto accusa è finito, di nuovo, Mario, al quale bisogna togliere una volta per tutte l'aggettivo super. Prima la scialba prova sul campo, poi la discussione con Seedorf al momento della sostituzione, infine l'accesso confronto con Giancarlo Marocchi, ex centrocampista di Bologna e Juventus e ora opinionista Sky, che ha ricordato molto quel "Son più uomo io di tutti voi messi insieme" di Christian Vieri di una decina di anni fa.
NUMERI DALLA SUA PARTE - Mario Balotelli può considerarsi uno dei grandi misteri della storia del calcio. Un giocatore con doti straordinarie, in grado di fare qualsiasi cosa con il pallone tra i piedi, ma incapace di prendersi le sue responsabilità, di diventare grande. Il classico "ragazzo intelligente che non si applica" . I numeri sono dalla sua parte, in un anno e mezzo con la maglia del Milan ha segnato complessivamente 30 gol in 51 partite, ma non sono sufficienti per considerarlo un leader, un trascinatore.
NON REGGE LA PRESSIONE - Quel "Io sono un giocatore normalissmo, ci vuole tempo per diventare un top player" dichiarato a Sky suona molto come una resa. Di un giocatore che non è in grado di reggere la pressione, di accettare che da lui, tutti, si aspettano che diventi un campione, dentro e fuori dal campo. Il Milan ha scelto di mandarlo davanti ai microfoni, prendendosi un rischio, che non ha pagato. Balotelli ha avuto l'occasione di metterci la faccia, di dimostare maturità, di accettare il confronto. Ha rovinato tutto, per l'ennesima volta. Invece di mettere ordine nel caos che regna in casa rossonera, è stato inghiottito.
'VENGHINO SIGNORI, VENGHINO' - A Roma Balotelli ha ammesso di non essere da Milan. Il Milan ha capito che non diventerà mai un leader e ha deciso, anche ragioni di bilancio, di metterlo sul mercato. L'augurio di Galliani è che il Mondiale brasiliano possa rilanciare le sue quotazioni e rialzare il prezzo, in modo da scatenare un'asta e cercare di rientrare dell'investimento fatto un anno e mezzo fa quando servirono 24 milioni per strapparlo al Manchester City.
TWEET - Lo stesso Mario Balotelli ha scritto questa notte su Twitter: "Dai ragazzi una sconfitta non ci abbatterà, andiamo avanti sulla nostra strada. Forza ragazzi! Forza Milan! Rip in peace TITO. Mamma mia divido l Italia in 2! Però! Mentre quasi tutto l'estero è unito con me! What a strange game:-) Non riesco a dormire !meno male che la mia bella è apprensiva,fanny è qua al mio lato.Ti amo amore come l'amore di una famiglia,c'è sempre!❤".
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