Le parole di netta apertura di ieri del presidente del Bordeaux Gerard Lopez confermano che il Milan è forte più che mai sul centrocampista classe 2000 Yacine Adli. Un jolly per il centrocampo, individuato dall'area scouting rossonera come un'alternativa di qualità a Bennacer come giocatore di costruzione, ma utilizzabile anche in quella che è la posizione nella quale è cresciuto nel settore giovanile del Paris Saint-Germain, ossia mezz'ala offensiva. I due club sono al lavoro per raggiungere la quadra dal punto di vista economico, per un'operazione che dovrebbe chiudersi ad una cifra superiore ai 10 milioni di euro.
ROSA PIù PROFONDA - Paolo Maldini e Frederic Massara sono fiduciosi circa la buona riuscita dell'operazione che, insieme al possibile arrivo dalla Roma di Florenzi, andrebbe ad aumentare quantitativamente e qualitativamente la profondità dell'organico, concentrando nelle ultime due settimane di mercato gli sforzi per i due profili che possono far fare l'ultimo salto di qualità: l'esterno destro offensivo e il trequartista. Il Bordeaux ha aperto concretamente alla cessione di Adli, ma il Milan non vuole ovviamente farsi cogliere impreparato in caso di inconvenienti e ha individuato anche un piano B, che porta in Germania.
L'ALTERNATIVA - Il suo nome è quello di Florian Grillitsch, centrocampista classe '95 di proprietà dell'Hoffenheim, reduce da un Europeo molto positivo con la maglia dell'Austria. Il suo contratto in scadenza nel 2022 ha ingolosito diversi club - tra cui il Napoli - ma la preferenza del ragazzo sarebbe di trasferirsi in una società che disputi la Champions League in caso di addio. Il Milan ne apprezza le qualità fisiche e tecniche, ma ad oggi lo considera un'alternativa ad Adli, che rimane l'obiettivo prioritario per completare un centrocampo che dovrebbe perdere presto Tommaso Pobega, vicino ad un'altra cessione in prestito.