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    Milan, attesa per il caso Fonseca-La Penna: gli arbitri vogliono la squalifica dell'allenatore

    Milan, attesa per il caso Fonseca-La Penna: gli arbitri vogliono la squalifica dell'allenatore

    • Redazione CM
    Atalanta-Milan lascia parecchi strascichi e non solo perché, con la vittoria, i nerazzurri si sono portati al primo posto solitario in attesa del Napoli, distanziando i rossoneri di ben 12 punti. A far discutere – e le polemiche vanno avanti ormai da più di un giorno – è stato l’intervento post gara da parte dell’allenatore del Milan, Paulo Fonseca. In conferenza stampa e davanti alle televisioni, il tecnico portoghese ha attaccato senza mezzi termini l’arbitro La Penna e la sua gestione della gara. A far andare su tutte le furie l’ex Lille, è stato soprattutto il gol convalidato a De Ketelaere, reo di aver commesso un fallo su Theo Hernandez, ma anche la condotta di gara, la gestione dei cartellini e l’atteggiamento tenuto al Gewiss Stadium.

    IRRITAZIONE - Fonseca si è fatto portavoce della rabbia del Milan che è sentito defraudato per l’ennesima volta. Dall’Aia però, come riporta il Corriere della Sera, la reazione è stata altrettanto veemente. I vertici arbitrali infatti chiedono rispetto e ora auspicano una maxi squalifica per l’allenatore portoghese. A decidere se sanzionarlo o meno sarà la Procura Figc. Secondo il giudizio dei fischietti nostrani d’altronde La Penna ha arbitrato bene: non c’era fallo di De Ketelaere su Theo Hernandez e in buona sostanza l’arbitro ha gestito bene un match sulla carta molto complicato.

    L'ATTACCO -
    Ma cosa aveva detto Fonseca? Il mister rossonero aveva parlato di paura preventiva per come avrebbe arbitrato il fischietto di Roma 1, di mancanza di rispetto e di una condotta di gara evidentemente contro la sua squadra. Inoltre aveva tirato in ballo alcuni episodi precedenti di La Penna che era stato varista in Milan-Udinese, partita nella quale era stato espulso Reijnders, e in Atalanta-Udinese, altra gara molto contestata e nella quale c’erano stati errori che avevano favorito i nerazzurri, non visti dallo stesso che era sempre al Var. La velata allusione al complotto anti-Milan ha indisposto dunque i vertici arbitrali. In questa intricata situazione, il club non si è espresso ma, fonti vicine a esso, fanno sapere che la società sta col tecnico. Prima di parlare nelle varie tv, l’allenatore avrebbe infatti avvisato i dirigenti. Il Milan tutto chiede maggiore attenzione e di limitare gli errori in un momento clou e in una stagione che si sta configurando più difficile del previsto.

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