Milan: Astori, Verdi, Merkel. Ma quali Ronaldo e Mexes, cantera non cartera!
Si avvicina l'estate, il mercato si accende. Il Milan è in prima fila per Ganso e Lamela ma sogna il colpo di una notte di mezza estate: Cristiano Ronaldo. A dirlo sembra fantacalcio, ma quando c'è di mezzo il presidente Berlusconi l'impossibile può diventare possibile. "Galliani ci lavorerà" ha fatto sapere il numero uno rossonero, che corteggia CR7 dalla finale di Champions del 2009, giocata a Roma da Barcellona e Manchester United. Forse è una dichiarazione mediatica, in periodo di elezioni, ma non è da escludere che Adriano Galliani provi davvero a bussare alla porta dell' "amico" Florentino. Se davvero partirà una trattativa, ci saranno tanti soldi in ballo. Ronaldo è sbarcato a Madrid nel 2009 per oltre 90 milioni di euro e ha un contratto fino al 2015 ad oltre 9 milioni di euro. C'è poi da discutere sull'impatto del portoghese, fuoriclasse indiscusso, ma "prima donna" in uno spogliatoio che ha già Robinho, Ibra, Pato e Cassano.
Arriverà a parametro zero, nonostante l'infortunio, Philippe Mexes: contratto di quattro anni a quattro milioni di euro a stagione. Una domanda sorge spontanea: Mexes è meglio di Astori? Il difensore cresciuto nel vivaio rossonero è in comproprietà con il Cagliari, da due anni è uno dei migliori del campionato nel suo ruolo e ha già trovato la Nazionale. Se la nuova politica del calcio italiano è quella di investire sui giovani, Astori potrebbe seguire la strada di Abate, inserito gradualmente e diventato punto fisso della prima squadra. Il Milan ha dei giovani interessanti in rosa e altri, nella cantera, pronti a fare il grande passo: Merkel, Strasser, Verdi, Albertazzi, sono solo alcuni nomi. Che il Milan non dimentichi la strada che ha intrapreso, per un costoso sogno di una notte di mezza estate.