19.00 Milan al lavoro per Kakà non solo in Italia. Un emissario rossonero, Ernesto Bronzetti, oggi ha infatti incontrato Florentino Perez per discutere i dettagli del possibile ritorno del brasiliano a Milano. Un primo contatto ufficiale con il Real Madrid, che dovrà dare una solida mano al Milan per far sì che Kakà torni a essere un giocatore rossonero.

15.30 Ieri Adriano Galliani aveva detto che "certi amori non finiscono" e ogni riferimento portava a Ricardo Kakà. Il giocatore tornerebbe volentieri a Milano e la dirigenza rossonera lo accoglierebbe a braccia aperte.

L'unico problema è quello relativo all'ingaggio, infatti il brasiliano percepisce uno stipendio netto di 10 milioni di euro. Questa cifra è inarrivabile per il Milan e il trequartista sa che per tornare a Milano si dovrà diminuire, di molto, lo stipendio.

José Mourinho ha parlato chiaro con il giocatore comunicandogli che per lui è una riserva e che si deve trovare una squadra. A rincarare la dose e a dare conferma che Kakà sia sul mercato ci ha pensato il vice del tecnico di Setubal, Aitor Karanka: " Il giocatore non è stato portato ad Oviedo ed è rimasto a Madrid. Il ragazzo è un vero esempio di professionalità. Stiamo lavorando per trovare la soluzione migliore per tutti".

A dare manforte a Mourinho e Karanka ci ha pensato il procuratore dell'asso brasiliano, Gaetano Paolillo. L'agente ha da poco lasciato la sede di Via Turati, sede del Milan e incalzato dai cronisti ha dichiarato: "Se abbiamo parlato di Kakà? Si ma non fatemi dire altro". Queste parole suonano come musica per i tifosi rossoneri e per Adriano Galliani.

La dirigenza rossonera spera di riportare Kakà a Milano così da poter placare minimamente l'ira dei supporters, sarà un caso che Milan Channel stia facendo rivedere le immagini storiche dei gol del giocatore brasiliano con in sottofonde la canzone "Amici mai" di Antonello Venditti?.