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Milan, arriva la svolta per il rinnovo di Leao: novità sulla questione multa, ecco cosa filtra
L’ACCORDO C’E’ – La proposta di Maldini e Massara era nota ai più: 7 milioni netti all’anno più 3 milioni di bonus alla firma messi sul piatto dai rossoneri per prolungare quel contratto in scadenza nel giugno del 2024. Alla società meneghina – che potrà far leva sui vantaggi del Decreto Crescita – costerà, al lordo, circa 10,5 milioni annui. I dirigenti, nel corso degli ultimi giorni, hanno limato i dettagli di questo accordo con il classe ‘99 che, almeno in forma verbale, ha accettato l’accordo in essere, dimostrando sia la sua volontà di rimanere a vestire la maglia rossonera sia la sua voglia di continuare a crescere con questi colori addosso e restare centrale nel progetto di Stefano Pioli, tecnico che ha permesso il suo definitivo salto di qualità e gli ha consentito di trovare quella maturità calcistica a cui si pensava potesse realmente ambire il portoghese. Ma, come sottolineavamo in precedenza, c’è un passaggio fondamentale dal quale non si può prescindere.
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LA QUESTIONE MULTA – Si parla, ovviamente, della famosa multa da 22 milioni – compresi di interessi e di mora - da pagare allo Sporting Lisbona e confermata dalla DRC (Dispute Resolution Chamber) – come rilanciato da Record.pt - organo predisposto dalla FIFA per giudicare il contenzioso. Il caso, va ricordato, tornerà al TAS che, nel febbraio 2022, aveva già dichiarato il Lille come soggetto co-responsabile del pagamento, insieme allo stesso Leao. Ma l’ultima indiscrezione, come riportato da La Gazzetta dello Sport, lancia un assist nei confronti dei rossoneri. Infatti, il Lille - che detiene tra il 15% ed il 20% nel caso di una futura rivendita -, in sintonia con i vertici del Milan, ha dato la propria disponibilità a versare in toto questa cifra al club portoghese, liberando di fatto il giocatore da ogni impegno con la sua precedente società – dalla quale si era svincolato per accasarsi proprio in Francia -. Leao, in questo modo, sarebbe quindi libero di sottoscrivere il rinnovo pluriennale con il club rossonero. Lo Sporting - seppur stia comunque facendo muro, preparando un nuovo ricorso da presentare alla FIFA ed ai tribunali internazionale, in modo da farsi riconoscere una cifra più alta da versare nelle sue casse, ovvero quei 45 milioni di euro, pari alla clausola rescissoria presente nel contratto di Leao in Portogallo - ha aperto uno spiraglio e sta cercando un accordo, nelle ultime ore, con il Lille per chiudere questo contenzioso e per trovare un'intesa definitiva sulla cifra del risarcimento. Un affare spinoso, sul quale la dirigenza del Milan sta continuando a monitorare e lavorare – in collaborazione con le due società, disposte ad archiviare, una volta per tutte, la questione – per mettere la parola fine a questo caso infinito. E per mettere la parola fine al discorso sul rinnovo di Leao, permettendo al giocatore di legarsi, ancora una volta, ai colori rossoneri.
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