Milan, arriva il top player Berlusconi
Fatica sul campo e in sede di mercato il Milan guidato in panchina da Filippo Inzaghi e da Adriano Galliani dietro la scrivania. Un progetto dalle grandi aspettative, ma che in questo precampionato non ha saputo regalare grandi emozioni ai tifosi rossoneri.
ABBONAMENTI AI MINIMI - Secondo quanto riportato dal Tuttosport, per il club rossonero l'amarezza dei tifosi è ai massimi storici, così come il dato della mancata vendita degli abbonamenti. Solo 15.000 le tessere vendute, un record negativo assoluto dell'epoca Berlusconi.
BERLUSCONI A MILANELLO - Proprio per questo, aspettando il tanto agognato ultimo colpo di mercato, il presidente Silvio Berlusconi sta pensando ad una visita a sorpresa a Milanello. Il numero uno di via Aldo Rossi non ha gradito le ultime prestazioni negative e per questo vuole raggiungere la squadra per provare a fornire ai giocatori nuovi stimoli. Un Berlusconi che non viene accostato pubblicamente ai colori rossoneri dal 6 giugno quando venne inaugurata la nuova sede di via Aldo Rossi. La presenza del presidente in passato è sempre riuscita a stimolare la squadra.
ULTIMI BOTTI DI MERCATO - Nuovi stimoli che servono anche sul mercato. Secondo Tuttosport l'ad Galliani ha incontrato il presidente del Torino Urbano Cairo per Alessio Cerci alzando l'offerta a 12 milioni, ma il club granata non ha necessità di vendere a cifre differenti da quelle richieste e ha detto no all'opzione rossonera. Secondo il Corriere dello Sport, in attesa di trovare un esterno d'attacco a costi contenuti si continua a lavorare sul duo Dzemaili-Pandev, obiettivi sicuramente meno onerosi rispetto a Cerci ma molto più funzionali tatticamente all'idea di gioco messa in campo da Filippo Inzaghi.