Sinisa Mihajlovic è stato molto chiaro: nel suo nuovo Milan, che ha già abbondantemente rinforzato centrocampo e attacco, c'è bisogno di un innesto di peso per il reparto difensivo. Oltre alle decisioni riguardanti il futuro di Alex e di Mexes (clicca QUI per le ultime), il tecnico rossonero vuole ripartire da un calciatore che conosce molto bene, avendolo allenato alla Sampdoria, e che incarna le caratteristiche del centrale giovane e abile nell'impostare l'azione che farebbe al suo caso: Alessio Romagnoli. Il giocatore classe '95 è da poco rientrato alla Roma dal prestito in blucerchiato e ha espresso gradimento di fronte alla prospettiva di ritrovare Mihajlovic al Milan, ma per il momento il club giallorosso spara molto alto per quanto riguarda la valutazione del suo cartellino (30 milioni). 
C'E' ANCHE IL NAPOLI - Una strategia per far capire che il ragazzo può partire, ma solo per una cifra importante; il Milan si è spinto sin qui fino a 18 milioni e nelle ultime ore ha preso informazioni su Romagnoli anche il Napoli di Sarri, alla ricerca a sua volta di un nuovo difensore. La Roma prende tempo, perchè l'idea del ds Sabatini è di provare a piazzare almeno qualcuno degli esuberi in attacco (Destro, Doumbia, sul quale c'è il Watford, e Gervinho) per finanziare l'arrivo di un grande attaccante e di un terzino sinistro, senza doversi privare di un talento cresciuto nel settore giovanile giallorosso. Ma il tempo stringe e il Milan, forte di una disponibilità economica importante, è pronto ad accontentare nuovamente il suo allenatore con un colpo che rappresenterebbe anche un investimento per il futuro a medio-lungo termine.