Milan, Allegri: 'Se la società vorrà cambiare allenatore, mi avviserà. Io non ho nessun rimpianto' VIDEO
Dopo Chievo-Milan 0-0, ai microfoni di Sky parla l'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri: "I ragazzi hanno fatto una buona partita, non era una gara semplice ma abbiamo creato molto e concesso poco. Abbiamo sbagliato tante occasioni e spesso l'ultimo passaggio, sulle gambe avevamo anche la gara infrasettimanale. Facendo gol e vincendo sarebbe cambiata l'opinione generale, ma a questi ragazzi non posso chiedere di più".
Sulla sua permanenza in panchina: "A rischio? Se la società riterrà opportuno che sia necessario un altro tecnico a quel punto mi avviserà. Io credo che la squadra abbia fatto una buona gara.
Sulle vicende societarie: "Sarebbe il caso di vincere una partita, facciamo anche molto gioco ma non riusciamo a concretizzare. Altre vicende non influiscono, oggi abbiamo fatto bene creando tanti presupposti contro una squadra che aveva fatto bene anche con la Roma, ma non siamo riusciti a fare gol. L'attacco giusto è quando vinci la partita. Matri ha fatto bene, lavorando per la squadra, ma è mancato il gol e tutti i giudizi cambiano. Dobbiamo andare avanti così, con questa intensità, ed i risultati arriveranno".
A Mediaset Premium, Allegri aggiunge: "L'unione di intenti c'è sempre stata, ma poi è ovvio che quando i risultati non arrivano l'allenatore sia in bilico. Oggi non ho nulla da rimproverare alla squadra anche se non è arrivato il gol. Non siamo neanche fortunati e speriamo che la sosta interrompa questo momento negativo. Ci mancano i risultati e questo incide sulla squadra. Dobbiamo recuperare gli infortunati e i giocatori che non sono ancora al 100% per poter avere maggiori cambi e più armi a nostra disposizione. Episodi? Per me Paloschi era fuorigioco netto quando ha segnato. Io comunque non commento le prestazioni dell'arbitro, ma ci sono state due decisione rivedibili su alcuni falli, sopratutto su quello di Rigoni su Montolivo che poteva costare il rosso al giocatore del Chievo. Al momento gli episodi non girano certo a nostro favore, visto anche il palo di Robinho. Mercoledì a Barcellona abbiamo giocato una partita buona, subendo poco anche se dovevamo giocare meglio la fase offensiva. Oggi c'è stata un'altra buona partita così come contro la Fiorentina: è un momento così che va affrontato con carattere e voglia. I tifosi sono stati eccezionali anche oggi perché hanno sostenuto la squadra, poi nel finale hanno un po' fischiato perché erano delusi dal risultato".
E infine, alla Rai: "Non ho nessun rimpianto, ho un contratto con il Milan e sono convinto di aver fatto la scelta giusta".