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    Kakà verso l'addio al Milan: c'è Taarabt

    Kakà verso l'addio al Milan: c'è Taarabt

    Un altro addio, meno scontato rispetto a 5 anni fa ma per alcuni tifosi altrettanto doloroso. Kakà lascerà il Milan, lo farà entro il 30 giugno, come prevede una clausola nel suo contratto.  Alla base della sua scelta non c'è la voglia di andare ad arricchirsi, non c'è la voglia di provare una nuova esperienza (almeno non nell'immediato) ma la necessità di risolvere alcuni problemi in famiglia e salvare un matrimonio che, nonostante le smentite di rito, sembra vicino al capolinea. Il papà-agente Bosco Leite sta discutendo con il San Paolo, se verrà trovato l'accordo economico Kakà tornerà nella squadra che lo ha lanciato.  Un ritorno a casa, in vista del trasferimento, nella primavera 2015, agli Orlando City.

    PARLA IL PORTAVOCE - Stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio il portavoce di Kakà, Diogo Kocko, ha rilasciato alcune dichiarazioni che allontanano ancora di più il brasiliano dal Milan: "Ricardo non ha ancora deciso se lasciare il Milan. E’ una fase di valutazione".

    TAARABT - L'addio di Kakà, quello certo di Niang e quello molto probabile di Robinho obbliga il Milan a tornare sul mercato.  Galliani nelle ultime settimane ha mantenuto i contatti con il Queens Park Rangers e con l'agente di Adel Taarabt, per cui il club rossonero non ha esercitato il diritto di riscatto entro il 19 maggio. Il marocchino resta un obiettivo, ma non ai 7,5 milioni richiesti al QPR. La trattativa esiste ed è in piedi, Kakà al San Paolo potrebbe avvicinare la fumata bianca.

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