Milan, Abbiati:| 'Supercoppa? Meglio a S.Siro'
Christian Abbiati si prepara a difendere per l'enensima stagione la porta del Milan e il titolo di campione d'Italia, una difesa che non sarà facile.
"Tutte le squadre si sono rinforzate e si parte tutti sulla stessa linea. Per noi sarà difficile difendere il titolo, del resto è sempre complicato ripetersi - spiega il portiere rossonero, in conferenza stampa a Milanello -. La squadra che si è rinforzata di più è il Napoli. Partiamo alla pari con le altre squadre, dobbiamo fare bene il prima possibile, subito dall'inizio. Stiamo conoscendo i ragazzi nuovi, non c'è problema. Gli acquisti ci daranno una mano, la forza del Milan dell'anno scorso è stata anche e soprattutto nelle alternative, nei ricambi".
"Il mercato? Io vengo a Milanello e mi alleno, al mercato pensa la società. 'Mister X' lo conoscono il presidente Berlusconi, Galliani e il nostro allenatore, loro sanno che giocatore stanno cercando. Il Milan è molto competitivo così com'è, poi non sta a me dare suggerimenti di mercato", aggiunge Abbiati.
Rispetto allo scorso anno, il diavolo non può più contare sulla classe di Andrea Pirlo, passato alla Juventus: "Di Pirlo sentiamo già la mancanza. È un grande campione, gli faccio un grande in bocca al lupo. Abbiamo giocato insieme per tanti anni anche nell'Under 21, è un grande amico. La Juventus ha fatto un grande colpo".
Poi, sulla Supercoppa contro l'Inter ad agosto: "A livello personale avrei preferito giocare la Supercoppa a Milano, un derby fra le due squadre di Milano sarebbe stato bello farlo a San Siro. Noi dobbiamo prepararci adesso per la Supercoppa, è il primo obiettivo. Poi inizierà il campionato, partirà la Champions, metteremo a fuoco gli obiettivi strada facendo. La scorsa stagione il titolo è stato una grande gioia, ma il primo scudetto non si scorda mai.... La Champions? Io non amo parlare di fortuna o di sfortuna, ma l'anno scorso il Tottenham ci ha fatto gol sull'unico tiro fatto in porta. Al ritorno abbiamo giocato bene, eravamo competitivi".