'Sono cinquant'anni che sono del Milan e gongolo dei successi rossoneri, come quello nel derby, ottimo per i tre punti, pur non avendo fatto una partita straordinaria'. Diego Abantuono, comico e attore di grande successo, ospite ai microfoni di Radio Toscana si è raccontato all'antivigilia della sfida fra il suo Milan e la Fiorentina, svelando anche qualche suo sogno di tifoso rossonero. 'Per farmi diventare simpatico Ibrahimovic è dovuto diventare del Milan, perchè da avversario è insopportabile - ha aggiunto -. Ibra però ha sbagliato tanti gol anche quest'anno, da lui ancora mi aspetto le sue famose giocate spettacolari. Balotelli? Magari venisse al Milan. Mi sta diventando simpatico, soprattutto perchè adesso parla e prima invece era solo uno che si riconosceva per i suoi atteggiamenti. Ora che lo sento nelle interviste credo che stia cambiando anche atteggiamento. Mi farebbe molto piacere se arrivasse al Milan per giocare con Ibra, e te lo dice uno che rimpiange ancora la partenza di Borriello, e più ancora quella di Ancelotti'.

'La parola scudetto non l'ho mai pronunciata e quindi non lo faccio neanche adesso che siamo tornati primi - ha concluso Abatantuono -. Poi abbiamo l'Inter come nostra avversaria principale, che viene da un periodo di grandi successi, e potrebbe essere pure la stagione di una sorpresa, come la Lazio, che sta facendo molto bene. Prandelli mi è simpatico, è una brava persona, mi piaceva fin dai tempi in cui era tecnico della Fiorentina. Ora è diventato un selezionatore e pur essendo un momento non sfavillante a livello di talenti italiani, credo sappia fare un buon lavoro. Sabato ci aspetta una partita molto dura contro la Fiorentina, perchè deve migliorare la propria classifica, quindi verrà a Milano per fare qualche punto, e mi dispiace che ci sia questa partita perchè ho un affetto per la città, fin dai tempi di Cecchi Gori'.