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Milan a Pellegrini con i cinesi: da Isco a Fernando, come cambia il mercato
SOLDI CINESI - Se la trattativa andrà dunque a buon fine ecco un allenatore di vasta esperienza internazionale per provare a rilanciare i rossoneri, pronti anche a mettergli in mano un corposo budget per il mercato: circa 100-150 milioni per l'estate, cifre alle quali Pellegrini è abituato dai tempi del City, dove gli sceicchi hanno dimostrato di poter spendere anche oltre 200 milioni per rinforzare la squadra. Non sempre rubinetti apertiperò: con i Citizens Pellegrini ha vissuto anche mercati più 'poveri' (circa 80-90 milioni di euro) con i quali ha comunque messo a segno alcuni colpi di primo piano. Ora si avvicina al Milan e se dovesse spuntarla su Brocchi e Giampaolo la domanda sorge spontanea: come sarebbe il mercato del Milan? Tra sogni complicati e nomi più alla portata, ecco alcune indicazioni sui possibili obiettivi di Pellegrini.
I SOGNI - Arrivare a top player nonostante i soldi cinesi potrebbe non essere semplice: innanzitutto per questioni temporali, vista la partenza ritardata del Milan (che potrebbe muovere contatti concreti solo a luglio), poi per l'assenza dei rossoneri dalle prossime competizioni europei. Necessario andare dunque su giocatori che siano anche in cerca di un ruolo da protagonista e di riscatto e nel Real Madrid due giocatori corrispondono all'identikit: Isco e James Rodriguez, che con Zidane hanno trovato sempre meno spazio tanto da perdere (il colombiano) la finale di Champions League. Complicatissimo arrivare a James che ha una valutazione fuori scala e ha altre corteggiatrici, discorso diverso per Isco dove potrebbe anche giocare il fattore affettivo: proprio Pellegrini ha fatto esplodere il talento spagnolo al Malaga fino al 2013, quando entrambi hanno lasciato la Rosaleda. Ritrovarsi in rossonero, ipotesi suggestiva e da non scartare a priori. Attenzione poi a Samir Nasri: viene da una stagione complicata causa infortuni, ha meno mercato e le pretese economiche del Manchester City si sono lievemente abbassate, anche se il contratto in scadenza nel 2019 e la sua volontà di giocare le competizioni europee rendono complicata l'operazione. Per quanto riguarda la difesa si torna a parlare di Matteo Darmian: il prodotto del vivaio Milan è nella lista dei partenti di Mourinho, per riportarlo in rossonero però servirebbe una cifra pari o di poco inferiore a quanto speso dal Manchester United per prelevarlo dal Torino (circa 20 milioni di euro).
I PLAUSIBILI - Si è detto dei sogni di mercato, ma ci sono anche giocatori più semplici a cui arrivare. In attacco c'è Jesé Rodriguez, che cerca un palcoscenico da protagonista per mettersi in mostra. Sempre dal Real Madrid per il centrocampo restano vive le piste che portano a Lucas Silva e a Mateo Kovacic: il croato potrebbe arrivare con la formula del prestito con obbligo di riscatto vincolato alle presenze, ma la concorrenza della Juventus e la temporanea paralisi sul mercato possono compromettere i piani del Milan. Ecco che dunque può esserci un ritorno di fiamma per Fernando: il Milan aveva cercato O Polvo ai tempi del Porto, ma Pellegrini aveva soffiato il brasiliano e lo aveva portato all'Etihad; con l'arrivo di Gundogan e di Guardiola i Citizens punteranno a un altro tipo di centrocampo e così Fernando potrebbe diventare rapidamente un'occasione low cost. Per l'attacco può tornare di moda il nome di Alvaro Negredo, scartato dal Milan per i costi elevati ma gradito da Pellegrini, mentre in difesa c'è l'esperto Martin Demichelis: è un fedelissimo di Pellegrini, ma al momento comunque i rossoneri sono indirizzati verso obiettivi di primo piano per la retroguardia.
