Dopo aver già concluso l'operazione Rami col Valencia, col difensore francese che inizierà ad allenarsi oggi col Milan, e in attesa di accogliere il giapponese Honda ed eventuali altri rinforzi dal mercato di gennaio, in casa rossonera si pensa anche a come sfoltire la rosa da quei calciatori che non sono mai rientrati nei piani di Allegri o che non hanno convinto in questo avvio di stagione. La politica della società resta quella secondo cui, per ogni giocatore nuovo in entrata ce n'è uno che libera una casella. L'arrivo del centrale difensivo francese metterà alla porta Cristian Zaccardo (31), sotto contratto col Milan fino al giugno 2016 ma preso in considerazione soltanto a fronte dell'emergenza che ha colpito a settembre il reparto arretrato.

Sul giocatore emiliano,  disastroso anche in occasione dell'amichevole persa malamente contro il Caen, va registrato l'interesse del Torino e quello del Sassuolo, che già aveva cercato l'ex Parma in estate. Partirà anche Antonio Nocerino (28), che era stato vicino all'Inter in agosto e che non convince più da diverso tempo a questa parte. L'allenatore lo considera tutt'altro che una prima scelta e i rientri dei vari Birsa, Kakà e Saponara, con annessi probabili cambi di modulo, lo mettono ai margini del progetto. E anche in attacco qualcosa cambierà, ma qui il mercato in entrata non c'entra. Entro un mese, Allegri riavrà a disposizione Giampaolo Pazzini, attaccante d'area che si sposa alla grande con Balotelli e che, oltre a entrare in concorrenza con Alessandro Matri, potrebbe togliere definitivamente spazio al francesino M'Baye Niang (18). L'ex Caen continua a non convincere, soprattutto sul piano dell'atteggiamento e il Milan non sembra più disposto ad aspettare l'esplosione del suo talento. In Premier League, Everton e Newcastle sono le formazioni che avevano dimostrato di apprezzare maggiormente le qualità di Niang nel corso del mercato estivo e a gennaio queste piste possono tornare d'attualità.