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    Mihajlovic e quegli 86 milioni spesi male

    Mihajlovic e quegli 86 milioni spesi male

    Tutti con Mihajlovic, uno solo contro. Lo scenario in casa Milan non è cambiato, amministratore delegato e squadra vogliono la conferma dell'allenatore serbo, Berlusconi ha l'intenzione di dargli il ben servito. Da Milanello filtrano sorrisi e pacche sulle spalle, in realtà la tensione è alta e rischia di condizionare il finale di stagione. Nessuno, escluso il numero uno rossonero, vorrebbe l'ennesima rivoluzione estiva e l'ennesimo progetto dal quale ripartire, Mihajlovic è considerato l'uomo giusto per continuare il percorso, una posizione che è arrivata forte e chiara ai piani alti. 

    SOLDI SPESI MALE - Sinisa, dal canto suo, non alimenta le polemiche di questi giorni. Sa quello che ha creato, sa quello che ha raggiunto, è consapevole che parlare ora del suo futuro rischierebbe di destabilizzare un ambiente che ha solo bisogno di tranquillità per conquistare Europa e Coppa Italia. Testa al campo, fino alla fine. Il Milan di oggi è sotto gli occhi di tutti, Mihajlovic gli ha dato una quadratura e un'identità, nonostante abbia tra le mani una squadra costruita male, assemblata con poco criterio. La scorsa estate sono stati spesi 86 milioni di euro, ricorda il Corriere della Sera, che non sono bastati a scalare posizioni. Ma la colpa non è di Mihajlovic. Prima di cambiare il suo allenatore Berlusconi farebbe bene a valutare chi, quegli 86 milioni di euro, li ha spesi male.

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