Berlusconi non si sposa e smentisce di voler vendere il Milan
Nella serata di ieri Bloomberg ha sganciato una vera e propria bomba sul Milan rivelando il dossier nelle mani dell'advisor finanziario Lazard con il via libera alla valutazione e alla ricerca di possibili compratori per il club di via Aldo Rossi. Un'ipotesi di cessione, quindi, ma anche un progetto che porterebbe fondi stranieri ad investire nella società.
NUOVI SOCI - Sempre secondo l'importante portale dedicato al mondo della finanza, oltre alla smentita da parte di un rappresentante di Finivest (la holding che controlla il Milan) erano già iniziati a circolare potenziali compratori, a partire dallo sceicco Al Maktoum, (che aveva già presentato in passato un'offerta, rifiutata da Berlusconi, per il 40% del club) ai grandi investitori russi con cui Silvio Berlusconi è in stretto contatto, senza dimenticare l'ipotesi di una quotazione nella borsa di Hong Kong. Tutti contatti preliminari ma, allo stesso modo, tutti frenati da un particolare non da poco ovvero la mancanza di uno stadio di proprietà che fa precipitare la quotazione del Milan.
STADIO DI PROPRIETA' - Secondo quanto riportato da Paolo Panerai, vice presidente di Class Editori, società che controlla il portale Milano Finanza, il progetto stadio del Milan potrebbe prendere una grossa accelerata. Il club rossonero, infatti, sarebbe vicino alla firma del progetto-stadio con un’operazione che si aggira nei costi intorno ai 300 milioni di euro. Un passo avanti importante anche in ottica cessione seppure ci sia la conferma che da parte di Finivest non esista nessun mandato firmato, ma con l'advisor Lazard sia stata messa in piedi soltanto un'operazione di esplorazione.
GALLIANI - Adriano Galliani, ad della parte sportiva del Milan, parla all’agenzia Adnkronos: "La vendita del Milan? Io sono casomai l'oggetto, non il soggetto. Fininvest ha già smentito. Perchè escono queste cose? Non lo so, non è di mia competenza. Fininvest ha smentito assolutamente". Poi, su Balotelli: "Le cose interne con i nostri giocatori le regoliamo, come tutte le buone famiglie, fra le mura domestiche".
ENTRA IN CAMPO ANCHE LA POLITICA - Come riporta l'Ansa, del caso parla anche Giovanni Toti, consigliere politico di Silvio Berlusconi, ai microfoni della trasmissione Un Giorno da Pecora, su Radio2: "Non credo che Berlusconi abbia alcuna intenzione di vendere il Milan, non gliene ho mai sentito parlare, non mi risulta. Berlusconi è molto affezionato al Milan, sta facendo una politica oculata perché in un momento di crisi buttare soldi nei giocatori sarebbe poco in sintonia con gli umori generali".
SMENTITA UFFICIALE - A margine di un convegno, incalzato dalla stampa, Silvio Berlusconi ha risposto in merito alle voci che lo avrebbero visto protagonista dell'imminente cessione della società rossonera: "Non vendo il Milan". Sul fatto se i tifosi possano essere rassicurati, Berlusconi ha risposto in maniera categorica: "Si, si, si". E infine, sulla vita privata: "Un matrimonio con Francesca Pascale? Sono troppo vecchio".