"Stiamo ricostruendo e stiamo cercando nei migliori 100 giovani del mondo i nostri nuovi campioni del futuro. Pensi che abbiamo un giocatore di 15 anni che è straordinario, coi i piedi riesce a segnare nel cesto della pallacanestro (Hachim Mastour, classe 1998, ndr)". Parole e musica di Silvio Berlusconi, il presidente del Milan che ha sempre mostrato eccellenti doti comunicative.

Quindi niente top player (da smentire sul nascere, quindi, le voci su Lewandowski), tetto d'ingaggio e squadra U23 con cui aprire un ciclo. Se il Faraone è il caposaldo offensivo e De Sciglio quello difensivo, ci sono altri giovani su cui il Milan punterà molto nelle prossime stagioni: il già citato Mastour, ma anche Cristante, Ganz, Rodrigo Ely, Gabriel, Valoti, Niang e Carmona. Ad esser puntigliosi manca un prospetto nella zona nevalgica del campo, un giocatore capace di raccogliere l'eredità di Gattuso, Ambrosini, Pirlo e Van Bommel. Il tempo per ricostruire non manca e fra quei centro giovani top player evocati dal presidente Berlusconi trova posto sicuramente Srdjan Mijailovic, classe 1993 della Stella Rossa Belgrado (la squadra dell'ex pupillo Savicevic), già noto agli emissari rossoneri secondo indiscrezioni raccolte da calciomercato.com

Ha esordito con la Nazionale principale contro la Francia e per molti talent scout assomiglia all'ex interista Vladimir Jugovic. Pupillo di Robert Prosinecki è destinato ad una carriera importante, come conferma ai microfoni di calciomercato.com l'esperto osservatore Paolo Greatti, docente per i corsi dedicati ai talent scout della Football Workshop: "È un centrocampista centrale, mediano metodista con caratteristiche da incontrista, dotato di buoni tempi di gioco e buon senso tattico. È un vertice basso dinamico, dotato di facilità di corsa, reattività nel breve e velocità in progressione. Troppo leggero per il calcio italiano? No, al contrario, è un centrocampista centrale con naturale predisposizione ed abilità alla fase di interdizione dove recupera numerosi palloni con ottimi tempi di intervento sia nel gioco palla a terra sia nel gioco aereo. In fase di non possesso palla e' da sottolineare la straordinaria scelta di tempo negli interventi in scivolata, con cui riesce spesso a catturare palloni e a interrompere l’azione avversaria senza commettere fallo. In fase di possesso palla evidenzia buoni tempi di gioco e partecipa alla manovra con buona abilità di palleggio e buona visione di gioco. Come stile di gioco alterna bene sia il fraseggio corto che i cambi campo ed è capace di verticalizzazioni precise. Buoni i tempi di inserimento  palla al piede in fase offensiva: dalla media distanza calcia di destro in porta con forza e precisione".

Per l'ex scout di Udinese e Frosinone il giovane Mijailovic non ha problemi nemmeno dal punto di vista della personalità: "Sa stare in campo come un veterano, concentrato e determinato per tutta la gara, è un centrocampista centrale di sicuro affidamento e di buon rendimento. Ha già un bagaglio di esperienze importante a livello europeo. E' un classe 93 di grande prospettiva che può interessare a tutte le big italiane. Ritengo sia nell’immediato già pronto per il campionato italiano e ha le potenzialità per giocare in breve tempo in un top club".

Radiomercato considera Srdjan Mijailovic un obiettivo della Fiorentina, ma l'affare sarebbe stato più facile ai tempi di Corvino, che aveva ottimi rapporti con il procuratore Fali Ramadani, lo stesso di Ljajic. Sul giovane mediano serbo aleggiano anche Borussia Dortmund e Bayern Monaco, due dei club principali della Bundesliga, ma non è da escludere un interessamento anche dell'Inter, che ha sempre puntato molto sul settore Primavera e spesso ha investito tanto negli ultimi anni per vincere Campionati e tornei internazionali

Srdjan Mijailovic

Data di nascita: 10.11.1993

te di nascita: Požega

Età: 19

Altezza: 1,78

Nazionalità: Serbia

Ruolo: Centrocampo - Mediano

Piede: destro

CARRIERA IN NAZIONALE

Serbia 5 0

Serbia U19 7 0

Serbia U18 0 0

Serbia U17 11 0