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    Miha si racconta: 'Punizioni, Ferrero, famiglia e Stella Rossa'

    Miha si racconta: 'Punizioni, Ferrero, famiglia e Stella Rossa'

    Il tecnico della Sampdoria Mihajlovic ha parlato a SkyUno:"Ho smesso di giocare a 37 anni, ma la mentalità resta sempre quella del calciatore. I miei calciatori? Si vestono tutti malissimo (ride, ndr), io dico loro che si vestono al buio. Per fortuna hanno gli sponsor che coprono con le tute. Nella mia epoca avevamo tutti più o meno lo stesso stile, oggi c'è più varietà. Io porto 42 di piede, ma porto tutte le scarpe 45, tranne che per il calcio: preferisco indossare il 41,5. Mi piace leggere, soprattutto di psicologia e il mio Santo protettore è San Nicola. Ferrero mi ama? Ho risposto che amo mia moglie (ride, ndr). Mi ha cantato una canzone in diretta durante una trasmissione sportiva, è un personaggio davvero forte. A me, personalmente, piace la musica serba. Che canzone gli dedicherei? L'inno dei tifosi della Stella Rossa". Mihajlovic ha poi raccontato dei tifosi della Stella Rossa, che esultavano ancora prima che calciasse le punizioni: "L'ha raccontato Bruno Longhi, che prima commentava la vecchia Coppa dei Campioni. È un aneddoto del '91, quando giocavo nella Stella Rossa. I tifosi già si abbracciavano per esultare prima di calciare qualche punizione al limite dell'area avversaria. Quell'anno vincemmo la Coppa a Bari contro il Marsiglia, eravamo una grande squadra. Forse è stata la finale di Coppa del Campioni più brutta della storia. Per fortuna vincemmo ai rigori. Le punizioni, un marchio di fabbrica per il serbo che ha ammesso di calciarle ancora ai suoi portieri in allenamento: "Dipende (ride, ndr), se voglio dargli fiducia tiro piano. Accade comunque a inizio settimana, così per la domenica si riprendono (ride, ndr). Venivano più pericolose lontano dalla porta, in modo che la traiettoria potesse cambiare. Da piccolo colpivo sempre i campanili delle chiese per diventare capitano delle varie squadre, come gioco e sfida verso i miei compagni. I miei figli? Ci pensa mia moglie, io dò solo qualche regola. Sono educati perchè non hanno preso da me. Una volta vidi un tizio baciare mia figlia e gli dissi: "Hey, cosa c...o ci fai qui?". Lui ebbe paura, poi gli spiegai che scherzavo".

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