Mihajlovic e la Fiorentina: 'Il problema erano i tifosi' VIDEO
Sinisa Mihajlovic, allenatore della Sampdoria, alla vigilia del match con la Fiorentina ricorda in conferenza stampa la sua esperienza sulla panchina viola: "La mia esperienza a Firenze è stata dolce e amara, amara perché si è conclusa con l'esonero, dolce perché il tempo è stato galantuomo. Sono arrivato con l'eredità pesante di sostituire Prandelli. Ho sempre avuto un buon rapporto con i Della Valle, ma pensavano che cambiando allenatore si potesse ripetere l'annata di Prandelli. Dopo quella stagione, però, molti dei ragazzi erano ormai scarichi. Domani incontrerò Montella, che è un mio caro amico, e spero che la Fiorentina mi faccia soffrire meno di quanto mi ha fatto soffrire lui quando giocavamo. Il mio vero problema a Firenze è stato il rapporto con i tifosi: loro all'inizio rimpiangevano Prandelli, poi volevano Delio Rossi. Alla fine hanno avuto Delio Rossi, ma si sono salvati all'ultima giornata. Ha ragione Einstein, è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio, ma io mi sono congedato da Firenze con una lettera, perché come ho detto prima il tempo è galantuomo".