Mihajlovic ricorda Boskov: 'Non so se ridere o piangere'. E sui suoi allenamenti...
Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ieri si è allenato in solitaria a Casteldebole (il centro sportivo dei felsinei) per un’ora e venti minuti. Il serbo, protagonista di una battaglia contro la leucemia, spiega, come si legge su Sky: "Come sto? Bene bene, grazie... Sono stato a casa dal 4 marzo e adesso che ci sto a fare in hotel?". Mihajlovic ricorda Boskov: “E’ stato quasi come un padre - dice, intervistato dalla Gazzetta dello Sport -. Quando penso a Vujadin non so se piangere o ridere da quanto era simpatico e spassoso. Pensi: gli unici due campionati vinti dal Vojvodina sono stati quelli con lui allenatore prima e io giocatore poi, nel ‘66 e nell’89”.