Queste le parole di Sinisa Mihajlovicin conferenza stampa: Montolivo? L' ho visto sereno. Dal punto di vista tattico non penso ci saranno cambiamenti, con Prandelli ha giocato al sua miglior stagione da interno di centrocampo, ma adesso il problema tattico non si pone, che si giochi a due o a tre. Il rinnovo? Per me non ci saranno problemi. Firenze è molto legata a lui e Montolivo a Firenze, già il fatto che si parli di un prolungamento di cinque anni è positivo e credo che il fatto che si voglia prendere un po' di tempo per riflettere sia normale , ma per queste cose sarebbe meglio chiedere a Corvino."

Sul modulo: "Il centrocampo con il Napoli ha fatto bene e anche D'Agostino ha fatto una buona partita, ora la condizione generale è migliorata e non credo che ci saranno cambi. Natali? Ieri si è allenato anche se ha dovuto lasciare l' allenamento per un piccolo fastidio, credo comunque che domani sarà in campo. Ljajic? E' un giocatore che a me piace. Ieri l' ho visto un po' addormentato, ma mi ha detto di essere un po' stanco, domani dovrebbe giocare, non so quanto ma giocherà".

Su Firenze: "Firenze mi piace molto e sono molto contento di essere qui. Vedo quanto i fiorentini siano attaccati alla maglia e l' affetto della gente lo senti a pelle, fare bene qua è diverso che farlo da altre parti e in questo mi rivedo e mi carica molto. I giocatori che sono rimasti durante la pausa sono migliorati tanto sotto l' aspetto fisico, ma anche Gilardino e Montolivo che si sono allenati in Nazionale sono in buona condizione. Gilardino triste? E' un ragazzo sereno, bello e famoso, con una bella famiglia e a cui piace il proprio lavoro, non penso che sia triste o preoccupato. Per un attaccante è normale vivere di gol, ma ne farà talmente tanti che non esiste alcun problema".

Su Lecce-Fiorentina: "Il Lecce non sarà la stessa squadra vista con il Milan, è la loro prima partita in casa e sicuramente vorranno fare bene. E' una squadra che in avanti ha giocatori validi tecnicamente e noi dovremo essere bravi nella fase difensiva. Dovremo avere una mentalità da provinciale ma con la consapevolezza di essere più forti. Ripeto,noi siamo superiori tecnicamente, ma dal punto di vista dell' impegno e della corsa dovremo dare tutto il possibile. Non sarà una partita facile, ma la mia squadra entrerà in campo sempre e solo per vincere anche rischiando qualcosa.

Sullo sciopero indetto dall' Aic: " Il calcio gira intorno ai calciatori e senza di loro è impossibile parlare di calcio. Se loro vogliono scioperare avranno i loro giusti motivi, spero che non si arrivi allo sciopero anche se io mi schiererò sempre dalla parte dei giocatori".

Infortunati: "Santana? Lo abbiamo mandato a giocare con la Primavera per trovare la condizione migliore, per noi è importante perchè puo' ricoprire più ruoli e spero di averlo a disposizione il prima possibile.