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Mihajlovic: 'Rispetto per i miei giocatori. Donnarumma meglio di Lopez'
SUL POCO CORAGGIO E I CROSS SBAGLIATI - "Sì può sempre migliorare, poi i piedi sono quelli. E' vero per quanto riguarda il poco coraggio, anche io nell'intervallo mi sono arrabbiato con la squadra per il poco coraggio per la paura di sbagliare. Arrabbiandosi, nel secondo tempo sono entrati con un altro piglio e abbiamo creato tanto attraverso il gioco".
SU DONNARUMMA E IL CHIEVO - "Io dopo la partita ho letto alcuni giudizi negativi sulla squadra e non sono d'accordo, perchè anche se non abbiamo creato tanto nel primo tempo, non abbiamo rischiato nulla. Nel secondo tempo poi abbiamo vinto meritatamente. Se le critiche diventano offensive, io non ci sto. Le parole sono molto importanti e devono essere usate in modo giusto. Io ho sempre dato rispetto e lo pretendo, accetto le critiche ma non le falsità e le esagerazioni. Non sono qui per essere offeso da chi è in malafede o da chi non capisce nulla di calcio. Donnarumma? E' un gioiello del Milan e chi scrive di Milan dovrebbe avere più affetto e fiducia nei confronti di questo ragazzo. Lui ha dimostrato di avere carattere e personalità. Per tutti quelli che lo giudicano, chiedo: cosa facevano loro a 16 anni? Mi dispiace per il ragazzo, ma lui deve lasciar perdere queste critiche e continuare così".
SU NIANG - "Lo portiamo e se ci sarà bisogno può giocare 15-20 minuti. Dopo l'allenamento svolge sempre qualcosa anche a livello aerobico. Più passa il tempo e più sarà pronto. E' una soluzione come esterno d'attacco o una delle due punte a partita in corso per domani".
SULLA LAZIO - "Il Milan con 13 squadre parte da favorito e se gioca da Milan vince, poi ci sono altre 6 squadre con cui ce la giochiamo a pari, insieme a Fiorentina, Napoli, Inter, Roma e Juventus. In queste partite vincere o perdere può dipendere da episodi. Se vogliamo fare risultato deve esserci il miglior Milan della stagione. La squadra ha recuperato e abbiamo più fiducia, sono convinto che faremo una bella prestazione".
SULL'OBIETTIVO CHAMPIONS - "E' il nostro obiettivo, l'abbiamo detto all'inizio della stagione. Sappiamo che in questo momento ci sono squadre che stanno meglio di noi, ma non significa che sarà così per tutto il campionato. Quando recupereremo i giocatori in attacco, avremo la possibilità di cambiare modulo. Per alcune squadre si parla sempre dei giocatori che mancano, mentre noi abbiamo avuto praticamente quasi solo 2 attaccanti a disposizione."
SUL 4-3-3 - "Dipenderà dal nostro atteggiamento, il modulo non ti fa vincere o perdere le partite, si può vincere contro chiunque. Cercheremo di mettere in pratica quello provato in settimana".
SULLA JUVE - "Già ho problemi a casa mia, non voglio pensare a quelli della Juve. Se hanno problemi quelli davanti, pensa quelli dietro".
SUL MATCH DA EX - "E' casa mia, sono già tornato da avversario 10 volte. E' bello vedere il mio vecchio stadio, i miei vecchi amici e i miei ex tifosi. E' sempre un piacere tornare, ancora più bello se si riesce a vincere".
SU DIEGO LOPEZ -: "E' un portiere importante che stimo molto. Sono sicuro che tornerà il suo momento, ma per adesso vedo meglio Donnarumma".
SU ALEX E ROMAGNOLI - "La coppia centrale ha fatto bene in queste ultime 3 partite, ma forse ha coinciso anche con il cambio di modulo. Mexes è quasi recuperato e Zapata è un giocatore importante. Cercherò per il momento di dare continuità ad Alex e Romagnoli. Balotelli? Non ci sono novità sul suo recupero".
SULLE TROPPE CRITICHE - "Dopo la partita con il Chievo ho letto alcuni giudizi negativi, perchè sono stato il primo a dire che in fase di possesso nel primo tempo potevamo fare meglio. Se le critiche diventano offensive, io non ci sto. Do rispetto e pretendo rispetto, le parole sono importanti. Non accetto falsità o esagerazioni, non sono qua a far offendere me o i miei giocatori".