Getty Images
Mihajlovic: 'Senza scuse, Milan in ritiro'
SENZA SCUSE - "Un punto in quattro partite contro squadre che stanno dietro, è inaccettabile e chiedo scusa ai nostri tifosi. Da stasera andiamo subito in ritiro e rimaniamo là finché le cose non miglioreranno, vediamo quanto dovremo stare ma sicuramente fino alla partita con la Juve. Ho avvertito la squadra in tutti i modi che questa partita andava affrontata in un modo diverso e non è stato fatto. Siamo anche stati fortunati ad andare in vantaggio, dovevamo spingere sull'acceleratore e chiuderla ma non l'abbiamo fatto e se dopo 31 partite parliamo sempre delle stesse mancanze vuol dire che abbiamo dei limiti, questo è evidente. Perciò ora dobbiamo guardarci alle spalle, abbiamo il Sassuolo un punto e domenica una squadra più forte di noi ma nel calcio succede tutto, la prepareremo al meglio".
MEDIASET - Intervenuto poi a Premium Sport Mihajlovic ha aggiunto: "E' un calo di concentrazione e cattiveria, non fisico, e questo non è accettabile. Siamo arrivati al limite, questa è l'ultima cosa che ci rimane: mi prendo le mie responsabilità, mia scelt condivisa con la società. Parleremo e ci guarderemo in faccia, cerchiamo di tirare fuori gli attributi. Con Berlusconi non ho parlato, l'ha fatto Galliani. Ci manca personalità, cattiveria, e questo non può succedere al Milan. Abbiamo tanti nazionali, quindi vuol dire che abbiamo giocatori forti, ma devono dimostrarlo in campo e non dimenticare il tasso agonistico. Futuro? Ho problemi più grandi in questo momento, decideremo a fine stagione. Abbiamo la classifica che meritiamo, potevamo fare di più ma per quanto fatto meritiamo questo posto in classifica. El Shaarawy e Suso? Non parlo di giocatori che non alleno".