Sinisa Mihajlovic, amarissimo a Sky commenta la prova contro la Juve: "La Fiorentina del primo tempo? Non c’è stata partita, ci hanno preso a pallonate, la Juve poteva vincere 3 a 0. Avevamo paura, nella ripresa siamo andati un po’ meglio. C’è rammarico, la Juve ha meritato di vincere, il primo tempo lo abbiamo regalato. Nel primo tempo avevamo paura. La ripresa? Gila davanti ci ha dato più pericolosità, teneva palla"

Il tecnico della Fiorentina prova ad analizzare anche le scelte tattiche adottate nella prima, disastrosa, frazione di gioco: "Il modulo? Conta fino ad un certo punto, contano di più la personalità e la voglia di vincere. Oggi siamo mancati di personalità nel primo tempo, nella ripresa ce la siamo giocata. Le contestazioni? Non c’entrano nulla con la prestazione di oggi. E’ stato un problema di personalità.

Kharja su Pirlo? Nel primo tempo c’è poco da salvare. Abbiamo impostato la gara per giocare col 4-3-3 in difesa e passare al 4-2-3-1 in fase offensiva. Kharja doveva stare su Pirlo, ma non abbiamo fatto nulla di quello che volevamo, abbiamo sbagliato tutti i passaggi.

Squadra diversa con Gila in campo? E’ vero, ma non gioca da un  mese e mezzo e non era al massimo. Anche Vargas non è in condizione e Kharja ha fatto poco. Ci vorrebbero undici Behrami.

"Il mio domani a Firenze? Non è facile, ma è da un anno e mezzo che è così. Mi sono abituato, vado avanti per la mia strada. Fa parte del mio lavoro”